Bayesian affondato, Debug Lies: "Barca a vela affondata da attacco hacker, impulso elettromagnetico per mettere fuori gioco sistemi elettronici"

Il Bayesian affondato per un attacco hacker? È questa una delle ipotesi che mette in campo Debug Lies, tramite un report edito da esperti analisti militari, i quali hanno messo in fila una serie di tecniche e strumenti in uso a diversi eserciti e agenzie di intelligence in grado concretamente di approfittare del caos scatenato dalla natura per mettere fuori uso i sistemi digitali e gli impianti di sicurezza del veliero.

Bayesian affondato, Debug Lies: "Barca a vela affondata da attacco hacker"

È possibile che il Bayesian sia affondato per un attacco hacker, ed il report mette nero su bianco in che modo un intervento esterno abbia potuto provocare la tragedia nelle acque del golfo di Palermo. Non fosse altro che ancora non si sa la verità sulla causa scatenante dell'affondamento.

"Per analizzare la possibilità che una fonte esterna che genera forti disturbi elettromagnetici, combinata con la situazione meteorologica, abbia portato al rapido affondamento dello yacht Bayesian, dobbiamo approfondire l’interazione tra campi elettromagnetici (CEM), sistemi di bordo dello yacht e l’evento meteorologico catastrofico. Le perturbazioni elettromagnetiche possono avere origine da diverse fonti, sia naturali che artificiali. Per le imbarcazioni marittime, le fonti naturali più comuni includono fulmini, brillamenti solari e tempeste geomagnetiche, tutte in grado di interferire con i sistemi elettronici. Le fonti artificiali potrebbero includere sistemi radar ad alta potenza, dispositivi militari di guerra elettronica o persino interferenze involontarie da imbarcazioni vicine o installazioni costiere".

Ecco allora che viene illustrato l'impatto sulle attrezzature marittime.

• Sistemi di navigazione: gli yacht moderni come il Bayesian si affidano molto a GPS, radar e altri aiuti elettronici alla navigazione. Un forte impulso elettromagnetico (EMP) o un’interferenza elettromagnetica continua (EMI) potrebbero interrompere questi sistemi, causandone il malfunzionamento o il completo fallimento. Senza dati di navigazione affidabili, l’equipaggio non sarebbe in grado di governare efficacemente lo yacht, in particolare in condizioni di tempesta.
• Sistemi di comunicazione: i disturbi elettromagnetici potrebbero anche interrompere le comunicazioni radio, impedendo all’equipaggio di inviare segnali di soccorso o di coordinarsi con le imbarcazioni vicine e i servizi di soccorso. In una situazione in cui il tempo è critico, l’incapacità di comunicare potrebbe aumentare notevolmente il rischio di disastro.
• Sistemi di alimentazione: la rete elettrica dello yacht potrebbe essere vulnerabile ai campi elettromagnetici, in particolare se include componenti elettronici sofisticati non adeguatamente schermati. Un EMP potrebbe indurre correnti nei cavi elettrici, causando cortocircuiti, interruzioni di corrente o persino incendi. La perdita improvvisa di potenza, come osservato nel Bayesian, potrebbe essere stata precipitata da un tale evento, portando a un guasto a cascata di tutti i sistemi di bordo. 

Tradotto: un attacco hacker ed elettromagnetico congiunto in contemporanea con la tempesta, ad esempio, sarebbe in grado di rendere ingestibili i portelli e manomettere le pompe di sentina. Il cortocircuito successivo, a quel punto, coprirebbe le tracce di un attacco in quanto imputabile agli eventi atmosferici.

Fattibilità dell'attacco

In merito alla fattibilità dell'attacco, viene spiegato: "Un’organizzazione con accesso alla tecnologia Emp potrebbe colpire il Bayesian schierando un dispositivo Emp portatile nelle vicinanze o coordinando un attacco aereo/satellite. Un Emp di questo tipo potrebbe disattivare i sistemi critici, lasciando lo yacht vulnerabile agli elementi".