Martedì, 21 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Palermo, affondata barca a vela: "L’albero non si è spezzato e lo scafo è integro", inchiesta sul Bayesian di proprietà della moglie di Lynch

Il bilancio del naufragio nella rada di Porticello: un morto, sei dispersi tra cui l'imprenditore britannico Mike Lynch e sua figlia. La Procura siciliana apre un'inchiesta per chiarire le cause della tragedia

20 Agosto 2024

Palermo, barca a vela affondata "a causa dell’albero da 75m spezzato dalla tromba d’aria" e caduto sul Bayesian di proprietà della moglie di Lynch

Nella notte tra il 18 e il 19 agosto una barca a vela ancorata nello specchio d’acqua antistante il comune di Porticello (Palermo) è affondata improvvisamente. Secondo le prime ricostruzioni, si era diffusa la notizia che l'albero da record (75m) in alluminio del natante di lusso si fosse spezzato durante una tromba d’aria e fosse caduto sullo stesso natante Bayesian fermo in rada. Eppure, i sommozzatori di Guardia Costiera e Vigili del fuoco che stanno ispezionando il relitto in queste ore, riferiscono di uno scafo intatto e anche il suo albero maestro sembrerebbe integro. Non spezzato, dunque, come è sembrato di aver visto al comandante dell’imbarcazione che per prima ha soccorso i naufraghi del Bayesian nella tempesta. Nel punto in cui si trova il veliero la visibilità non è buona, quindi servono altri accertamenti per avere delle certezze. Ma dalle immersioni fatte sino ad ora "non abbiamo evidenza", dice una fonte qualificata, di alcuna rottura dell’albero maestro. La tragedia al momento vede un bilancio di sei dispersi, un morto e 15 superstiti. La proprietà dell'imbarcazione è della Revtom Ltd, società con sede sull'isola di Man (un paradiso fiscale) e la Revtom è a sua volta proprietà di Angela Bacares, tra le persone messe in salvo dopo il naufragio nonché moglie del tycoon britannico Mike Lynch. Il noto imprenditore tecnologico di Autonomy è tra i sei dispersi, insieme alla figlia diciottenne Hannah, e al presidente della banca d'affari Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer.

La Procura siciliana apre un’inchiesta per ricostruire la tragedia

La Procura di Termini Imerese ha aperto un'inchiesta per ricostruire la tragedia e i primi accertamenti sono stati delegati alla Guardia Costiera di Porticello. La testimonianza agli inquirenti di Matthew Griffith, 22 anni, capitano dello yacht di Bacares, sarà importante per comprendere cosa sia accaduto. Al momento Griffith è in stato di shock, ma verranno ascoltati anche gli altri superstiti. Una delle primissime ipotesi sorta dalle prime testimonianze raccolte raccontava della barca ancorata in rada davanti a Porticello. Secondo questa versione, un forte temporale si era poi abbattuto sulla zona e la tromba d'aria avrebbe spezzato l'albero a vela da record di 72 metri che ha mandato a picco l'imbarcazione. I primi soccorsi sono giunti da una seconda barca a vela, la Sir Roberto Baden Powell, che era vicina a quella affondata e dai pescatori. "L'imbarcazione era tutta illuminata - dice un uomo a Porticello - verso le 4,30 di mattina non c'era più… non era distante dal porto. Bastava poco per alzare l'ancora e dirigersi in porto. Sono stati sorpresi dalla burrasca che si è abbattuta improvvisamente e non sono riusciti a evitare l'affondamento".

Tra i dispersi Lynch, in vacanza premio con i colleghi

Tra i dispersi anche l'imprenditore britannico Mike Lynch, fondatore della multinazionale informatica Autonomy, che avrebbe organizzato questa traversata tra Eolie, Milazzo e Cefalù come vacanza premio con i suoi collaboratori. La moglie Angela Bacares, proprietaria del natante di lusso, risulta tra i superstiti. Dispersi alcuni loro amici: una 29enne irlandese, Sasha Murray, il neozelandese James Calfieled (51 anni), Ayla Ronald, londinese di 36 anni, e Myin Kyaw Htun, 39 anni, del Myanmar. In azione diversi elicotteri che sorvolano l'area del naufragio e, in supporto, l'elicottero dei vigili del fuoco di Catania. I sommozzatori e motovedette battono palmo a palmo il tratto di mare in cui è affondata la Bayesian, che si trova ora a 49 metri di profondità con i corpi intrappolati nelle cabine. "Dagli oblò hanno visto dei cadaveri", scrivono in una chat riservata al capo della Protezione civile della Sicilia, Salvo Cocina. In azione anche gli speleosub da Roma e Napoli. Il Marine Accident Investigation Branch britannico ha annunciato l'invio di una squadra di quattro ispettori per condurre una "valutazione preliminare" sull'affondamento dell'imbarcazione.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x