Roma, 16enne trovata sul Grande raccordo anulare, la figlia ritratta: "Mia madre non mi ha abbandonata, ho inventato tutto"

Roma, 16enne trovata sul Grande raccordo anulare, la figlia ritratta: "Mia madre non mi ha abbandonata, ho inventato tutto"

A far chiarezza, dopo la vicenda, è stato il sindacato della polizia locale Sulpl per voce del suo segretario romano, Marco Milani. Tutto era iniziato quando la sedicenne era stata notata da una pattuglia del gruppo SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della polizia locale mentre cammionava sul Gran raccordo anulare, nel tratto adiacente alla galleria Appia. Gli agenti sono intervenuti per capire cosa stesse succedendo e aiutare la 16enne che ha raccontato di essere stata fatta scendere dall'auto della madre durante un litigio. Gli agenti dopo averla assistita, avrebbero denunciato all'autorità giudiziaria la mamma, una donna italiana di 40 anni, per maltrattamento di minore. Ma dopo circa 24 ore dall'accaduto, la stessa ragazzina avrebbe cambiato versione e ritrattato tutto, scagionando così la madre. Nella versione ulteriore, la giovane avrebbe spiegato di essere scesa volontariamente dall'auto durante la lite. Sulla vicenda sono ancora in corso ulteriori accertamenti. 

Il caso

Nella giornata di ieri, martedì 28 maggio, è rimbalzata la notizia di una madre che avrebbe abbandonato la propria figlia di 16 anni sul Grande raccordo anulare. Tutto sarebbe nato per via di un 5 in latino, che avrebbe fatto perdere la pazienza alla donna di 40 anni, poi denunciata per maltrattamento di minore. "Ora basta, scendi dall'auto", le ha gridato la madre al culmine della discussione per quell'insufficienza non recuperabile a pochi giorni dalla fine della scuola. Nonostante la media altissima in tutte le altre materie (sembrerebbe che la giovane abbia tutti 9, ndr), la ragazza è stata lasciata da sola sulla strada.