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L'auto meno inquinante del 2024? Non è elettrica, ma ha il motore a combustione, ironia dal web: "Strano, la benzina vince sempre"

Sorpresa nella classifica dei veicoli che hanno un minore impatto ambientale: l'ibrida della Toyota batte tutti

08 Aprile 2024

Auto elettriche

fonte: imagoeconomica.it

L'auto meno inquinante del 2024 non è un’auto 100% elettrica bensì un’auto ibrida con il motore a combustione. La sorpresa arriva da uno studio di ACEEE (American Council for an Energy-Efficient Economy) che ha premiato la Toyota Prius Prime SE ibrida plug-in come quella con il minore impatto ambientale. E sul web fioccano i commenti ironici: "Si sapeva che alla fine l'elettrico era solo un bluff", dice un utente di Facebook, "Strano che la benzina vinca sempre..", dice un altro utente. 

La transizione energetica pone ancora delle sfide

Di sicuro la notizia è sorprendente e solleva diverse questioni riguardanti l’efficacia e la sostenibilità a lungo termine delle diverse tecnologie automobilistiche. La Toyota Prius Prime SE ibrida, infatti, riesce a superare persino le auto elettriche in termini di impatto ambientale, grazie a una serie di innovazioni tecnologiche che permettono una drastica riduzione delle emissioni di CO2. Questa notizia segna un punto interessante nella discussione sull’evoluzione verso una mobilità più sostenibile e fa capire che non c'è una soluzione unica e definitiva per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. Anzi, le tecnologie ibride possano ancora giocare un ruolo importante nella transizione energetica. Gli interrogativi sul futuro dell’industria automobilistica e sulla necessità di continuare ad investire in ricerca e sviluppo per migliorare sia le tecnologie di propulsione elettrica che quelle ibride.

La classifica ACEEE: al secondo posto la Lexus RZ 300e

L’elenco delle auto più e meno inquinanti sottolinea la diversità delle soluzioni tecnologiche disponibili e il loro variabile impatto ambientale. In ordine questa è la classifica ACEEE: 1) Toyota Prius Prime SE ibrida; 2) Lexus RZ 300e; 3) Mini Cooper SE; 4) Nissan Leaf; 5) Toyota bZ4X; 6) Toyota RAV4 Prime; 7) Hyundai Elantra Blue; 8) Hyundai Kona Eletric; 9) Toyota Camry LE; 10) Kia EV6; 11) Toyota Corolla; 12) Hyundai IONIQ 5. Alcuni produttori stanno spingendo fortemente verso l’elettrico, mentre Toyota dimostra che l’innovazione nei motori a combustione interna, in particolare nel settore ibrido, può ancora offrire contributi significativi alla riduzione delle emissioni. La questione dell’ecosostenibilità di veicoli che utilizzano combustibili fossili, anche in forme ibride, rimane centrale. Ma la disponibilità limitata delle risorse petrolifere e l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico richiedono un’accelerazione nella transizione verso fonti di energia rinnovabile e sistemi di trasporto più puliti.

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