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La rinnovata supercazzola della Kolbert: "Stiamo collettivamente commettendo un enorme, gigantesco, globale, fatale errore"

La scrittrice vincitrice nel 2015 del Pulitzer, scommette sull'imminente fine della razza umana, e lo mette nero su bianco nella riedizione di La Sesta Estinzione

28 Marzo 2024

La nuova supercazzola della Kolbert: "Stiamo collettivamente commettendo un enorme, gigantesco, globale, fatale errore"

Il mercato dei libri non vede crisi per merito di pubblicazioni come quelle della Kolbert, giornalista impegnata nei temi ambientali che parla e scrive come uno scienziato.

Vincitrice del premio Pulitzer nel 2015, come Gretina Thunberg è diventata una specie di "profeta" dei disastri ambientali, una Torquemada a tinte green che punta il dito contro l'essere umano. 

Allora non c'é da stupirsi se, pur non avendo i titoli dei vari Zichichi, Roy Spencer, Richard Lindzen o William Happer che considerano l'attuale cambiamento climatico un evento naturale su cui l'uomo influisce per lo 0,0000001%, le parole della Kolbert, con un certo gusto da terrorismo mediatico, attecchiscono facilmente sulle ingenue teste dei lettori in cerca di chissà quali astruse verità.

Così, quando la nostra giornalista scrive che i dinosauri erano una classe dominante prima di scomparire, nessuno alza il ditino per chiderle su quali basi fa una tale affermazione, visto che il concetto di classe dominante è umano, non animale, ma nessuno si pone il dubbio se, chi confonde il senso delle parole, sia credibile scientificamente.

Siamo arrivati all'assurdo, basta essere una firma di punta del New Yorker per avere più credibilità di tanti scienziati e dire che la razza umana è nel bel mezzo della sesta estinzione di massa, così da creare hype, far cagare sotto le casalinghe e vendere un trilione di copie, un po' come quelli che scrivono di Bibbie aliene e fantasmi, il livello è quello. 

Ma noi no, noi vogliamo dare retta alla Kolbert, perché è una brava giornalista, perché ha i capelli ricci e perché fa molto "Thunberg" dire che ci stiamo suicidando, e chissene frega se è laureata in lettere: in lettere!

Cioé, il mondo ascolta le parole di un'appassionata di temi ambientali, priva di ogni competenza scientifica, che diffonde in tutte le librerie parole di terrore ed estinzione, e nessuno ricorda che è una laurata in lettere

Sì, in fondo la Kolbert ha ragione, ma non per quello che scrive, ma perché c'é chi le da retta, allora meritiamo veramente l'estinzione.

Di Aldo Luigi Mancusi

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