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Influencer, evasione fiscale da 11 mln € di Luis Sal, Vacchi e 7 sex workers OnlyFans: "Tasse non pagate su sponsorizzazioni"

L'operazione, partita da una segnalazione del Codacons, si è svolta nel contesto dell'intesa tra GdF e Agenzia delle Entrate per garantire il rispetto delle regole fiscali da parte di influencer, blogger e creator

09 Marzo 2024

Influencer, evasione fiscale da 11 mln € di Luis Sal, Vacchi e 7 sex workers OnlyFans: "Tasse non pagate su sponsorizzazioni"

Fonte: LaPresse

Nove influencer e "sex workers", tra cui Luis Sal e Gianluca Vacchi, tutti residenti o collegati a Bologna, sono stati coinvolti in verifiche fiscali del Comando provinciale della Guardia di Finanza. Tutti con milioni di follower e collaborazioni con aziende, oltre a produrre contenuti su varie piattaforme social, tra cui anche OnlyFans, ma si sospetta che abbiano evaso complessivamente 11 milioni di euro in tasse.

Influencer, evasione fiscale da 11 mln € di Luis Sal, Vacchi e 7 sex workers OnlyFans

I primi controlli, condotti tra il 2022 e il 2023, si sono concentrati su quattro influencer attivi su YouTube, Instagram e TikTok, con un totale di 50 milioni di follower. Le Fiamme Gialle hanno dovuto ricostruire i loro redditi analizzando le pubblicazioni sui social e le collaborazioni con le aziende, ma anche esaminando i contenuti pubblicati su OnlyFans, fonte principale di guadagni per alcuni di loro.

Il secondo controllo ha coinvolto cinque creator di contenuti digitali per adulti, noti come "sex workers", attivi su OnlyFans ed Escort Advisor. Per tre di loro è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate l’applicazione di una specifica addizionale alle imposte sul reddito, pari a 200mila euro, prevista per chi produce materiale per adulti anche in formato multimediale. Sebbene fossero sconosciuti al fisco, la Guardia di Finanza ha scoperto che guadagnano attraverso collaborazioni aziendali e la produzione di contenuti su OnlyFans, da cui derivano i loro guadagni più consistenti.

Coinvolte anche Giulia Ottorini e Eleonora Bertoli influencer di Onlyfans

Tra gli influencer coinvolti, Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli, entrambe bolognesi di 21 e 27 anni rispettivamente, contano circa cinque milioni di follower su TikTok e Instagram. Anche altri cinque "sex workers" su OnlyFans ed Escort Advisor, insieme a loro, sono stati oggetto di segnalazioni per irregolarità fiscali rilevate dalla Guardia di Finanza.

L’operazione si è svolta a seguito di segnalazione del Codacons. Lo comunica la stessa associazione che spiega che era stato proprio il Codacons, nell’ambito del ‘Protocollo a tutela dell’economia legale e dei distretti industriali’ avviato in collaborazione con la Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna, “a presentare una serie di esposti alle Fiamme Gialle e all’Agenzia delle Entrate segnalando l’attività di noti influencer e personaggi famosi" (tra questi Fedez, Chiara Ferragni, Wanda Nara, Asia Valente, ecc.).

Operazione partita da una segnalazione del Codacons

“Il settore degli influencer è un mondo opaco e poco trasparente che nel 2023 ha generato solo in Italia un giro d’affari da 348 milioni di euro – commenta il presidente Carlo Rienzi - L’operazione della Guardia di Finanza conferma come sia urgente stabilire regole stringenti per chi opera in tale comparto, sia allo scopo di garantire maggiore trasparenza e correttezza agli utenti, sia per assicurare che tutti i proventi legati ad attività di influencer marketing siano correttamente dichiarati al Fisco e soggetti a tassazione come prevede la legge”. informare i follower circa il contenuto pubblicitario del messaggio, e chiedendo di svolgere un accertamento fiscale al fine di verificare se la ricchezza patrimoniale degli influencer possa essere il frutto della concessione di regalie, attività di pubblicità e promozione di location, prodotti e beni di consumo, avviando un accertamento sulla rilevanza di tali operazioni, sulla loro idoneità a costituire reddito e, quindi, sull'incidenza in ordine agli obblighi dichiarativi”.

"Generalmente gli influencer si sono dimostrati ampiamente collaborativi, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all’erario gli importi dovuti. Solo in qualche caso, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura avanti agli uffici finanziari", fanno sapere dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bologna. L'operazione è stata una delle prime prodotte nel contesto dell'intesa tra la GdF e l'Agenzia delle Entrate per garantire il rispetto delle regole fiscali da parte di influencer, blogger e creator che producono redditi pubblicando contenuti in rete e intensificare il contrasto all’evasione nel settore della digital creator economy.

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