16 Ottobre 2023
Fonte: Facebook @Simone Gussoni
Si è consumato nella notte tra venerdì e sabato nella sua casa di Cerreto d’Esi (Ancona) l’omicidio di Concetta Marruocco, infermiera di 53 anni uccisa a coltellate dall’ex marito, Franco Panariello, un operaio di 55 anni. Le indagini sulla morte della donna si starebbero concentrando sul braccialetto elettronico che l'uomo era tenuto a indossare dopo che l’ex moglie era riuscita ad ottenere nei suoi confronti un divieto di avvicinamento, seguito alle denunce di lei dopo anni di abusi e violenze. Secondo i carabinieri però, non sarebbe arrivato alcun segnale di allarme dal braccialetto che segnalava la presenza dell’uomo in casa.
Nel cuore della notte, Franco Panariello è entrato utilizzando una copia delle chiavi nella casa di Concetta Marruocco, da cui si stava separando, e l'ha uccisa con ben quindici coltellate. Nessuna imprudenza da parte della vittima: Concetta avrebbe seguito tutte le procedure necessarie a partire dalle denunce che l’hanno portata a testimoniare a processo, ma qualcuno non ha funzionato. L’alert del braccialetto sarebbe partito con l’uomo già dentro casa, quando ormai era troppo tardi. Il divieto di avvicinamento valeva sia per Concetta che per la figlia di 16 anni: entrambe avevano un telecomando d'emergenza che doveva suonare non appena Franco Panariello si fosse avvicinato a 200 metri da loro.
Solo uno di questi telecomandi però avrebbe suonato ma con l’uomo già dentro l’abitazione. Da accertare resta l'impulso sonoro che sarebbe dovuto pervenire invece alla caserma dei carabinieri più vicina alla loro casa, se l'ex marito si fosse avvicinato troppo. Così non è stato: i telecomandi non hanno inviato alcun segnale di allarme alle forze dell'ordine, sollevando domande sull'efficacia del dispositivo. Danneggiato o sabotato, è anche possibile che le forze dell'ordine non siano giunte in tempo per intervenire. Quanto ai telecomandi in dotazione a Concetta e sua figlia, sono stati sequestrati e verranno analizzati per capire cosa sia effettivamente andato storto.
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