11 Aprile 2023
Papa Francesco, fonte Imagoeconomica
"Me la sono vista brutta. Sono arrivato incosciente in ospedale. Qualche ora di più, e non so se la raccontavo". A dirlo è Papa Francesco che, durante la vigilia di Pasqua ha telefonato all’amico Michele Ferri per parlargli del suo recente ricovero all’ospedale Agostino Gemelli di Roma.
Chi è Michele Ferri
L'"amido di telefono" del Pontefice è un informatico di Pesaro. La corrispondenza telefonica con il 52enne conta oltre novanta chiamate in dieci anni, da quando Ferri perse il fratello Andrea, vittima di un omicidio a scopo di rapina e chiese il sostegno di Bergoglio. In quest’ultima occasione, il pontefice aveva chiamato l’amico per avere aggiornamenti sulla salute sua salute.
Come riporta il Resto del Carlino, Ferri sta seguendo una terapia. "E’ per questo che mi ha chiesto come stavo – racconta ancora Michele – poi ci siano fatti gli auguri di Pasqua".
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