Melito (Na), 19enne litiga coi suoceri per affidamento figlia a Natale e li investe entrambi davanti alla stazione dei carabinieri

Melito di Napoli, un 19enne litiga con la ex ed i genitori di lei per l'affidamento della figlia durante le feste di Natale, prima minaccia tutti di morte, quindi investe i suoceri davanti alla stazione dei carabinieri, dove si erano recati per denunciarlo.

Il litigio

Sembrava un litigio come tanti tra ex che si contendono i figli in occasione di ricorrenze e festività, spesso solo per alimentare tensioni e stress. Le cose invece sono rapidamente degenerate quando i genitori della donna sono intervenuti nella discussione nel tentativo di mediare e riportare la calma. A quel punto il genero, un 19enne originario di Giugliano in Campania, grosso comune alle porte di Napoli, ha iniziato ad inveire contro di loro e li ha minacciati di morte.

I nonni della piccola hanno capito che quelle minacce erano da prendere sul serio e per questo, nel pomeriggio di sabato 13 dicembre, si sono recati dai carabinieri per sporgere denuncia. Quello che non si aspettavano di certo era che l'ex genero li avrebbe pedinati e attesi all'uscita.

Sbalzati per aria davanti ai carabinieri   

I nonni della piccola ai carabinieri della tenenza di Melito raccontano l'accaduto e firmano una denuncia contro il'ex genero. Nel frattempo il 19enne resta appostato in auto, poco distante. Appena vede la coppia uscire dall'edificio, ingrana la marcia, accelera a tavoletta e investe entrambi sbalzandoli in aria. Quindi si dà alla fuga. 

Soccorsa da alcuni passanti e dai militari, la coppia è stata trasportata d'urgenza in ospedale. Fortunatamente nessuno dei due è in pericolo di vita. 

L’investitore è stato rintracciato subito dopo dai carabinieri, nella sua casa di Giugliano in Campania. Con ogni evidenza credeva di poterla fare franca. In manette per tentato omicidio, resta in carcere in attesa di giudizio.