05 Ottobre 2022
Nel corso di un vero e proprio attacco di furia, un uomo ha pesantemente danneggiato due sculture nella collezione dei Musei Vaticani. La ragione? Voleva vedere il papa. Quando gli è stato spiegato che ciò era impossibile, incapace di contenere la delusione l'uomo si è avventato su un busto, scagliandolo a terra; tentando di fuggire, ne ha travolto un altro. L'uomo, probabilmente uno squilibrato, è stato fermato e sta al momento subendo l'interrogatorio.
Le informazioni sull'incidente sono ancora scarne, ma è possibile ricostruire sommariamente la dinamica. Innanzitutto, l'identikit dell'autore del folle gesto: pare si tratti di un turista americano di mezza età, si dice di origini egiziane. A quanto pare, estremamente devoto: era venuto ai Musei Vaticani non per godersi le opere d'arte o gli ambienti, bensì per conoscere nientemeno che il Santo Padre. Quando si dice volare basso!
Quando gli è stato spiegato che il Pontefice non era disponibile per un incontro, l'uomo si sarebbe scagliato con furia contro una scultura, gettandola a terra. Nella fotografia possiamo vedere frammenti delle sculture già dispersi sul pavimento, di fronte alle guardie costernate. A questo punto è scattato l'inseguimento: sia da parte degli addetti alla sicurezza che dalla Gendarmeria Vaticana. Nell'impeto della rocambolesca fuga, l'uomo avrebbe travolto una seconda statua, facendola cascare al pavimento e infliggendo ulteriori danni.
Pare, in ogni caso, che i danni siano stati relativamente leggeri: "I volti non hanno subito grandi danneggiamenti, forse a uno dei due esemplari si è staccato un pezzo del naso", la dichiarazione per la stampa. Le due opere, oggetto della furia del turista, sono già state inviate ai laboratori di restauro in cui saranno rimesse in sesto dagli abili esperti dei Musei Vaticani. Attendiamo sviluppi, sperando che il turista "unno" decida di non mettere in scena una ulteriore rappresentazione del Sacco di Roma.
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