Martedì, 09 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Chi è il pilota dell'aereo militare morto oggi sul monte Legnone in provincia di Lecco

Tutto quello che si sa sul pilota morto nel lecchese, dopo che il suo aereo si è schiantato sul monte Legnone

16 Marzo 2022

Chi è il pilota morto sul monte Legnone in provincia di Lecco

Fonte: Facebook

Tutto quello che per il momento si sa sul pilota morto sul monte Legnone, nel lecchese: ecco chi è il pilota dell'aereo militare schiantato. L'aereo è caduto nella giornata di mercoledì 16 marzo 2022 in provincia di Lecco, a 2.600 metri di quota. Il velivolo è un caccia Alenia Aermacchi T-346A di Leonardo spa, con registrazione MM 55218. Si tratta di un mezzo utilizzato dall'Aeronautica per gli addestramenti dei piloti. Era però per adesso in fase di test. L'areo, infatti, non apparteneva ancora alle forze armate, almeno formalmente.

Chi è il pilota dell'aereo militare morto sul monte Legnone

A bordo del velivolo c'erano due piloti. Uno è deceduto sul colpo, l'altro si è salvato ma risulta ferito gravemente. Non si conoscono le generalità dei due piloti. Non è stato dunque ancora divulgato chi è il pilota morto. Quello che si sa è che era un pilota inglese, un istruttore esperto. Questo almeno stando alle informazioni ora disponibili. Ma nome e cognome non sono stati resi noti. Rimane da chiarire finanche la causa dello schianto del velivolo. Alle Forze dell'Ordine il compito di capire le dinamiche dell'incidente. 

Secondo qualche testimone oculare presente in zona, ci sarebbero gli avieri avrebbero entrambi fatto tempo a paracadutarsi primo dello schianto contro la montagna. Sul posto si sono precipitate un'ambulanza della Croce rossa di Premana e due elicotteri provenienti da Como e Milano. Sono intervenute anche le strutture dell'Aeronautica militare, vigili del fuoco e Guardia di finanza. 

Come già accennato, il velivolo non apparteneva ancora formalmente alle forze armate. Lo schianto sarebbe avvenuto intorno alle 11:40 del mattino. Subito dopo, il cielo di Lecco è stato tagliato in due da una lunga colonna di fumo nero. Uno dei piloti è stato trovato su un "balcone" di roccia della montagna. Sono ancora incorso le operazione di recupero. Per il secondo occupante non c'è stato nulla da fare. Sarebbe morto sul colpo. Secondo una ricostruzione pubblicata dal Corriere della Sera, l'areo avrebbe avuto all’attivo appena 20 ore di volo. Il veicolo era infatti in fase di collaudo.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x