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Obbligo vaccinale e Green pass, ipotesi di proroga anche dopo la fine dello stato d'emergenza

Malgrado lo stato d'emergenza finisca il 31 marzo, il governo starebbe ipotizzando una proroga dell'obbligo vaccinale e del Green pass anche oltre questo termine

06 Febbraio 2022

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Fonte: lapresse.it

Il prossimo 31 marzo sarà il giorno in cui finirà lo stato d'emergenza, ma lo stesso non si può al momento dire per obbligo vaccinale e Green pass. L'idea del governo infatti, sarebbe quella di prorogare queste due misure oltre il termine della fase emergenziale. Per la precisione, l'ipotesi presa in considerazione sarebbe quella di far concludere l'obbligatorietà del vaccino per gli over 50 al 15 giugno, mantenendo invece la certificazione verde base per tutta l'estate. Idea che suscita tuttavia diverse perplessità, soprattutto perché con la fine dello stato d'emergenza verrebbe meno il presupposto giuridico su cui basare le restrizioni alla libertà della popolazione.

Obbligo vaccinale e Green pass, ipotesi di proroga

Per quanto riguarda l'obbligo vaccinale la criticità maggiore è proprio quello sulle tempistiche. Le prime sanzioni per chi non ottempera alla norma scatteranno il prossimo 15 febbraio, appena 45 giorni prima della fine dello stato d'emergenza, e se le cose non cambiano rimarranno valide fino al 15 giugno. Al fine di fugare ogni dubbio, l'Avvocatura di Stato ufficio e legislativo di Palazzo Chigi starebbero al momento valutando l'effettiva possibilità di mantenere in vigore il provvedimento per oltre due mesi dopo il termine del periodo emergenziale. Secondo le prime indiscrezioni tale mantenimento sarebbe però possibile, proprio a causa del termine dell'obbligo inserito nella norma. Se questa infatti non avesse avuto una scadenza, essa sarebbe stata per forza di cose legata alla durata dello stato d'emergenza.

Il secondo nodo è quello sul Green pass - sia base che rafforzato - per il quale invece è stabilito che l'obbligo debba cadere il 31 marzo, in concomitanza con la fine dello stato d'emergenza. In questo caso l'esecutivo potrebbe però aggrapparsi alle norme Ue sulla certificazione vaccinale per prorogare il Green pass tutta l'estate. La differenza in questo caso sarà quella di eliminare la certificazione rafforzata e mantenere solo quella base, o volendo introducendone una ancora più blanda. Da fonti interne al governo fanno però sapere che si tratta ancora di "un discorso prematuro".

Nel frattempo si ragiona su come rimodulare in senso ordinario la struttura commissariale straordinaria di Francesco Paolo Figliuolo. Tra le ipotesi in campo c'è quella di delegare i compiti a un dipartimento specifico della Protezione Civile, che avrebbe a capo sempre il generale dell'Esercito.

Locatelli sul Green pass: "Deve restare oltre l'estate"

Concorde sulla proroga del Green pass è inoltre il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli, per il quale: "La premialità associata al Green pass deve restare anche oltre l'estate". Parere analogo anche sull’obbligo di vaccino per gli over 50: "È fissato oggi fino al 15 giugno, non vedo la ratio di toglierlo. [...] Vaccinarsi è un segno di elevato sviluppo e di civiltà di un Paese".

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