Natale, periodo a metà tra storia e folklore: ecco la top 3 dei racconti di Natale che tutt’oggi continuano ad affascinare

Dicembre è un mese ricco di simboli secolari: luci, cibi, tradizioni generazionali. Ma è anche un periodo in cui si concentrano alcuni dei misteri più affascinanti, sospesi tra storia e folklore, che, per la loro natura, continuano ad alimentare curiosità e storie. Ecco, allora, la top 3 dei racconti di Natale che affascinano tutt’oggi.

Al terzo posto, luci nel cielo festivo. In molte regioni del Nord Europa, durante il periodo natalizio, vengono segnalate da secoli strane luci danzanti nei boschi innevati. Fenomeni atmosferici? Attività extra-terrestri? O semplice suggestione? Gli scienziati non escludono combinazioni di gas naturali e riflessi di cristalli di ghiaccio sospesi nell’aria; ma il fascino dell’ignoto permane.

Al secondo posto, la notte degli animali parlanti. Si tramanda che il giorno della vigilia di Natale, allo scoccare della mezzanotte, gli animali acquisiscano per pochi istanti la capacità di comunicare. Questa leggenda, presente in più culture, e probabilmente derivante dall’atteggiamento strano, quasi “umano”, del bue e dell’asinello nella mangiatoia di Betlemme durante la nascita di Gesù, è nata, quasi certamente, per spiegare i comportamenti insoliti degli animali nelle lunghe notti invernali. Nulla di scientifico, pertanto, ma una tradizione che continua sia a inquietare che ad affascinare.

Al primo posto, l’identità di San Nicola. Negli ultimi anni, molte ricostruzioni digitali hanno tentato di svelare l’aspetto reale del vescovo di Myra, per quanto le fonti storiche relative alla sua identità siano frammentarie ed incomplete. Chi era davvero l’uomo dietro l’odierna figura di Babbo Natale? Un vescovo benefattore, un personaggio di grande influenza, un uomo che miracolava come?

Il periodo di Natale – al pari di questi racconti – è, del resto, esso stesso un intreccio perfetto tra luce e buio, acquisti razionali e fenomeni naturali difficili da interpretare. Forse, è proprio questa la miscela che fa sembrare dicembre il mese con più misteri rispetto a qualsiasi altro mese dell’anno.