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Dramma a palazzo reale, la principessa Mette-Marit di Norvegia potrebbe avere bisogno di un trapianto di polmoni. E’ in lista di attesa e non vuole favoritismi

Mette-Marit soffre di una patologia polmonare chiamata fibrosi polmonare cronica nel 2018 ed è peggiorata drasticamente quest'autunno

20 Dicembre 2025

La Principessa ereditaria Mette-Marit

La Principessa ereditaria Mette-Marit

Dramma a Palazzo reale in Norvegia, la Principessa ereditaria Mette-Marit potrebbe avere bisogno di un trapianto di polmoni. E’ in lista di attesa, non vuole favoritismi

Mette-Marit soffre di una patologia polmonare chiamata fibrosi polmonare cronica nel 2018 ed è peggiorata drasticamente quest'autunno. I medici, infatti, stanno cercando una soluzione che non esclude affatto un trapianto di polmoni.  Intervenendo al programma "The Year with the Royal Family" di Nrk, Mette-Marit ha dichiarato: "Lo sviluppo della malattia è stato più rapido di quanto sperassi". Ha aggiunto che lei e i medici hanno avuto "diverse conversazioni quest'autunno sul trapianto di polmoni". Mette-Marit ha aggiunto che sapeva da tempo che il trapianto potesse essere uno degli sviluppi della sua malattia e ha anche descritto le crescenti limitazioni nella sua vita quotidiana e nel suo lavoro. La principessa ereditaria norvegese Mette-Marit ha sposato con il principe Haakon, erede al trono norvegese, nel 2001. La coppia ha due figli, la principessa Ingrid Alexandra e il principe Sverre Magnus. Senza alcun titolo nobiliare ed ex madre single, il suo fidanzamento con il principe nel 2000 suscitò numerose polemiche. Lo scorso ottobre, Mette-Marit aveva sospeso gli impegni reali per seguire un percorso di riabilitazione polmonare presso l’ospedale Cathinka Guldberg di Jessheim, una terapia volta a mitigarela fibrosi di cui soffre. Gli esiti sperati non sono arrivati, per cui si sta pensando ad un trapianto polmonarre. Il percorso è stato lungo anche sul piano emotivo: «Per me è stato un processo complesso arrivare a questo punto psicologicamente. Ho sempre sperato di riuscire a controllare la malattia con i farmaci, ma ora la progressione è stata più rapida di quanto io e i medici avessimo immaginato», ha spiegato Mette-Marit. La principessa ha anche raccontato di aver acquisito, nei mesi, una maggiore consapevolezza: «Dopo l’estate ho sentito che andare verso il trapianto era necessario. Sono più pronta oggi di quanto lo fossi prima. Fortunatamente, non spetta a me decidere il momento: questa responsabilità è affidata a professionisti esperti, il che mi dà sicurezza». Anche il principe ereditario Haakon ha descritto l’impatto emotivo di questa malattia sulla famiglia: «Per noi che amiamo molto Mette, è doloroso vedere che la situazione sta diventando sempre più difficile». Secondo Olaf Kåre Refvem, specialista in malattie polmonari e consulente medico presso la LHL (Associazione norvegese per cuore, polmoni e ictus), i pazienti con fibrosi polmonare cronica sono particolarmente vulnerabili: «Se si contrae un’infezione, anche lieve, può essere sufficiente a far crollare l’intero carico respiratorio. Allora può rendersi necessario la ventilazione meccanica», ha spiegato Refvem al media norvegese VG. Come se non bastasse alle problematiche di salute si aggiungono le grane provocate dal figlio di primo letto Marius Borg Høiby. Il ventottenne è accusato di 32 reati, tra cui quattro casi di stupro, uno con violenza sessuale e tre senza. «La pena massima per i reati elencati nell’atto d’accusa è la reclusione fino a 10 anni», ha dichiarato il Procuratore Sturla Henriksbo, sottolineando la gravità della situazione. «Non è necessario procedere con un arresto al momento, se non dovessero emergere nuove circostanze che lo rendano opportuno», ha aggiunto, precisando che nessun membro della famiglia reale sarà chiamato a testimoniare nel procedimento penale contro Høiby.

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