Al Teatro del Quisisana va in scena CapriStars. Io Amo Fausto Leali, Tu solamente Tu. Premio alla sua Carriera Favolosa. Cena stellata a bordo piscina e i Faraglioni ci fanno l’occhiolino
Dove va a finire il cielo… e chi lo sa. Amo e Ti lascerò sono stati i suoi straordinari successi e vincitore assoluto a Sanremo nel 1989 con Anna Oxa. Fausto Superstar, due vite parallele, iuna da cantautore e l’altra da bluesman con quella potente vocalità da nero/bianco senza una sola stonatura a 80 anni il prossimo ottobre ( canta da 60).
Adesso il Teatro del’Hotel Quisisana, un gioiello luccicante d’Art Nouveau, costruito dall’arci/star Gio’ Ponti, lo incorona Principe Azzurro della Canzone italiana/sentimentale. E parte il coro del fedelissimo parterre femminile, un nodo in gola, e caleidoscopio di cellulari pronti a registrare ogni emozione che ci regala . E facile amarlo e chiunque ha sospirato con lui sulle note di “ Mi manchi” .
Mi ero lasciata un altro sogno alle spalle, "Un’estate per sognare", per l’appunto, il Festival di intelletto/chic che da diversi decenni illumina d’immenso Villa San Michele, la spettacolare villa/eremo di Axel Munthe. Nelle vetrate della cappella si infilava l’ultimo raggio del tramonto sulle note di Jonas Nordberg (alla tiorba) e Liam Byrne (alla viola da gamba). Magia pura. Per tuffarmi in un altro sogno. Alla Sovrintendente svedese anfitriona/chic Kristina Kappelin si sostituisce un altro turbine Massimo Turturro, creatore di Grandi Eventi a Forte dei Marmi, Montecarlo e su ogni incantevole Beach club di Mare Nostrum. Adesso massimo ideatore di Capristars, prima edizione del premio organizzato con il patrocinio del Comune di Capri e dell’Assessore Salvatore Ciuccio. Amo Fausto e Miamo, le creme generanti di beauty, tra gli sponsor dell’evento.
E si respira aria da dolce vita al Grand Hotel Quisisana, guidato con piglio fermo da Donna Lucia Morgano e da suo figlio Adalberto Cuomo ( vincitore del TuttoHotel Awards 2023 che é un po’ l’Oscar dell’alta hotelerie) e che Forbes ha inserito nella lista dei primi 100 alberghi di rango nel mondo. La Storia parte da lontano, la nonna ( anche lei si chiama donna Lucia) fu la fondatrice del mitico Zum Kater Hiddigeige, storico locale dove già ai primi del ‘900 si riunivano i capi della rivoluzione russa e si arrivava in calesse. Molto dopo sono arrivate le dive di Hollywood, Ingrid Bergman e Jacqueline Kennedy. E comincia la Dolce Vita.
Con occhio attento alle maestranze si valorizzano e si formano le eccellenze come Raffaele Ruggiero, ha cominciato a lavorare al Quisi a 14 anni, oggi ne ha 52 ed è manager al top dell’accoglienza, ma é sopratutto figlio d’arte, di quel Paolo che anche in età di pensione continuava a servire bollicine e sorrisi. Le savoir faire é questione di geni. Morgano docet.
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