11 Maggio 2025
La grande notte del cinema italiano giunge quest'anno alla sua 70ᵃ edizione con la consegna dei premi David di Donatello 2025 presso il leggendario Teatro 5 di Cinecittà a Roma.
Presentata da Elena Sofia Ricci e Mika, con ospite musicale Riccardo Cocciante, la serata colma di attori, registi e cast nostrani ma anche un po’ di Hollywood accompagnati sul red carpet da BYD, l’auto ufficiale con i modelli suv ibrido Seal U DM-i e suv elettrico Sealion 7.
Tra le premiatrici c’è Monica Bellucci in tailleur maschile beige e con cravatta che consegna il Premio Cinecittà, David 70, al regista Giuseppe Tornatore, celebrato dall'Accademia del Cinema Italiano insieme a Cinecittà.
Il regista e produttore Pupi Avati ritira il David di Donatello alla Carriera e i David speciali li ricevono l’icona italiana Ornella Muti e il brillante attore contemporaneo Timothée Chalamet accompagnato dalla fidanzata Kylie Jenner.
Altra menzione per Anora Sean Baker a cui è stato intitolato il David per il film internazionale.
I film che quest'anno hanno ottenuto il maggior numero di candidature sono ‘Berlinguer - La grande ambizione’ e ‘Parthenope’.
La premiazione dell’attrice non protagonista va a Valeria Bruni Tedeschi per ‘L’Arte della gioia’ di Valeria Golino.
Premiato (al terzo David per lui) il regista Ferzan Ozpetek per gli incassi di ‘Diamanti’, il suo ultimo film con 18 donne protgoniste, insignito con il David dello Spettatore.
Premio al miglior montaggio a Jacopo Quadri (Berlinguer – La grande ambizione) e premio alla fotografia assegnato a Mikhail Krichman (Vermiglio).
ll David alla migliore regia, consegnato da Luca Zingaretti, è andato a Maura Delpero per il film ‘Vermiglio’, prima volta in settant’anni che una regista donna vince il titolo alla regia.
Celebrato come miglior attore protagonista, Elio Germano aggiunge titoli al film ‘Berlinguer – La grande ambizione’, viceversa Tecla Insolia si aggiudica come miglior attrice protagoniste ne ‘L’arte della gioia’.
Il David giovani va a ‘Napoli – New York’ di Gabriele Salvatores e sul palco a ritirarlo sale anche Pierfrancesco Favino, candidato come miglior attore non protagonista.
Mario Martone ha premiato Margherita Vicario, regista debuttante in ‘Gloria!’.
l migliori costumi (di Massimo Cantini Parrini) e la miglior scenografia (Tonino Zera, Maria Grazia Schirripa e Carlotta Desmann) ne ‘Le déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta’.
Menzione speciale alla miglior sceneggiatura non originale, andata a un team di sceneggiatori capitanati da Valeria Golino ne ‘L’arte della gioia’, quella orginale se a aggiudica il film Vermiglio.
Il primo David in carriera, miglior attore non protagonista, lo riceve Francesco Di Leva per il film Familia di Francesco Costabile.
‘ll ragazzo dai pantaloni rosa’ ha conquistato due delle tre categorie del nuovo premio Racconto del Film su TikTok.
Federico Cesari vince il David Di Donatello - Italian Rising Stars come attore rivelazione del cinema italiano.
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