26 Settembre 2022
THEMOIRè presenta la sua SS 23 con una mostra evento inserita nel calendario ufficiale della Milano Fashion Week presso lo spazio Riviera per celebrare TOGETHER by THEMOIRè // CHAPTER 02. Il macro-progetto legato al brand che si pone come obiettivo la valorizzazione dell’heritage artigianale di alcune minoranze in situazioni di vulnerabilità, convertendolo in prodotti attraverso i quali finanziare iniziative sul territorio, questa volta trova la sua essenza nelle lontane terre del Madagascar.
TOGETHER by THEMOIRè // CHAPTER 02 è stato realizzato ad Antananarivo, Madagascar, uno dei paesi più poveri nel mondo. Collaborando con un collettivo di donne impegnate nella lavorazione della rafia – un materiale naturale di cui il Madagascar è uno dei primi produttori mondiali – che ha come mission quella di supportare la loro indipendenza economica e la loro autodeterminazione.
Con il loro contributo sono state realizzate tre differenti varianti della best seller BIOS e GEA, delle clutch con tracolla, caratterizzata da uno shape morbido, moderno e raffinato.
Per questa capsule collection i due modelli iconici di THEMOIRè sono stati realizzati in 100% rafia, completati dall’iconica cerniera in vegan PU.
Inoltre la rafia proviene da una palma tropicale endemica di provenienza locale e la sua raccolta è un processo simile alla potatura, che contribuisce alla salute generale della pianta. Le fibre ottenute attraverso questo processo sono eccezionalmente elastiche e durevoli. Maxi frange, una texture mossa e riccioluta, oltra a una versione crochet che ingloba piccole sfere metalliche, caratterizzano questi accessori presentati in toni naturali, buganville e giallo vivido.
Parte dei profitti della vendita di questa capsule saranno reinvestiti sostenendo l'orfanotrofio malgascio dell'Associazione Avoko. Prendersi cura di questi bambini significa scommettere su un futuro migliore, perché a loro spetterà il compito di costruire una società migliore. Anche piccole azioni individuali possono supportare grandi sogni per una realtà più responsabile.
In occasione della Milano Fashion Week SS23 il brand di accessori, nato alla fine 2019 dall'intuizione di Salar Bicherenloo e Francesca Monaco, ha presentato una collezione che trae ispirazione dalla biodiversità marina.
Con la SS 23 debuttano tre nuovi modelli che devono i propri nomi rispettivamente alle dee della fauna selvatica, della primavera e alla figlia di Gea e Urano. FERONIA è la nuova bag cross-body che riprende le pieghe e la morbidezza di Aria mentre CLORI si presenta come una top handle rigida con un’impugnatura dalle linee essenziali dalle forme di Bios e Gea. Anche la new entry TIA, una pouch di taglia media, rimanda direttamente alle must have Bios e Gea ponendosi per size tra le due.
La ricerca di nuovi materiali resta al centro del progetto, costruito su valori di responsabilità sociale, ma soprattutto ambientale.
Prende così spazio l'utilizzo del cotone riciclato, prodotto da cotone pre-consumo e scarti tessili provenienti della produzione di abbigliamento in eccesso. Il processo di riciclaggio include la valutazione della qualità delle fibre di cotone attraverso la raccolta sistematica, la selezione manuale dei materiali e il processo meccanico per scomporre il tessuto in fibre riutilizzabili; oltre al cotone viene particolarmente usato anche il nylon riciclato, generato con poliestere riconvertito ed animal free, viene prodotto con una diminuzione del 32% dei consumi energetici e del 59% delle emissioni di CO2 rispetto al poliestere vergine; un tocco di novità è dato da apple fabric, un materiale eco-friendly ottenuto attraverso il recupero degli scarti dell'industria che lavora le mele. Gli scarti alimentari come torsoli e bucce vengono utilizzati per sostituire altre materie prime di origine chimica e ridurre il consumo di energia lungo l'intera filiera produttiva, tagliando i costi di gestione dei residui a beneficio dell’ambiente.
Tra gli accessori inseriti nella collezione SS23 le perle in legno, in polipropilene e fibre legnose, si alternano ad alluminio riciclabile componendo catene e tracolle dal design sofisticato.
Gli intrecci, che simbolizzano l’interdipendenza di ecosistemi sempre più fragili, giocano un ruolo essenziale anche nell’ambito di questa collezione. Le texture delle nuove bag, naturalmente mosse, rimandano ai coralli e alla fauna marina. Tra queste spiccano la sea sponge, un craquelé metallico e un effetto fish scales.
La palette è composta da un mix di colori brillanti a cui si aggiungono tutte le sfumature che caratterizzano i fondali marini. Il canvas stampato ricorda le dicrepanze dei fondi, i degradé le sfumature dell’acqua e le catene le complesse architetture delle barriere coralline.
Gli oceani ospitano circa 2 milioni di specie viventi, ma la biodiversità si basa su fragili equilibri. Il destino di un intero ecosistema può dipendere dalla sopravvivenza di una singola specie ed è proprio per questo che è fondamentale proteggerli.
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