13 Maggio 2025
Marco Troncone, Amministratore Delegato di ADR, in occasione dell'inaugurazione del Terminal 3 dell'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Questo è il cuore del nostro aeroporto, dove tutto è cominciato nel 1960. Era il terminal dove è nato Fiumicino, un luogo che oggi ci spinge a guardare al passato con orgoglio, ma soprattutto al futuro con determinazione. Con questo investimento, rendiamo questa infrastruttura "a prova di futuro", valorizzandone al contempo la bellezza architettonica.
Vogliamo perseguire uno sviluppo sostenibile, in piena armonia con l'ambiente, esaltando tutto il patrimonio artistico e culturale che l'Italia può offrire. Fiumicino non è solo un aeroporto, ma un simbolo di eccellenza italiana, ricco di arte e cultura.
Lo scorso anno abbiamo sfiorato i 50 milioni di passeggeri e quest'anno li supereremo di slancio, non solo grazie al Giubileo, ma soprattutto grazie alla grande attrattività di Roma e dell'Italia, che stanno vivendo una fase di forte rilancio turistico. Per rispondere a questa crescente domanda, è fondamentale un'infrastruttura che mantenga elevati standard di qualità, capacità e sicurezza. L'investimento nel nuovo Terminal 3 risponde esattamente a questa esigenza, rappresentando parte di un ampio piano di sviluppo che negli ultimi dieci anni ha visto investimenti per oltre 3 miliardi di euro e che prevede ulteriori 9 miliardi per i prossimi anni.
Nel 2024, l'aeroporto ha registrato una crescita del 22% rispetto all'anno precedente, il tasso di crescita più alto in Europa, dove il secondo aeroporto più dinamico sta crescendo alla metà di questa velocità. Anche nel 2025, nei primi mesi, il traffico è aumentato di circa il 9%, confermando un trend molto positivo.
Tutto questo genera un impatto economico e occupazionale significativo. Gli aeroporti non sono solo infrastrutture di trasporto, ma veri motori di sviluppo economico e sociale. Fiumicino, ad esempio, supporta un indotto diretto di oltre 40.000 lavoratori, una vera e propria. Come Aeroporti di Roma, abbiamo visto passare il numero di dipendenti da 2.200 a oltre 4.500 negli ultimi dieci anni, creando più di 2.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, il miglior antidoto contro il precariato e un forte stimolo allo sviluppo economico.
Infine, non dimentichiamo il valore delle persone che rendono possibile tutto questo. Fiumicino è tra i primi dieci aeroporti al mondo, e lo è anche grazie al "tocco di italianità" che solo i nostri professionisti sanno dare: persone speciali, ottimiste, volitive e altamente competenti, a cui va un grande ringraziamento per il lavoro svolto e per quello che faranno in futuro."
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