05 Maggio 2025
Luisa Bersanetti, Exhibition Manager di Bologna Fiere, in occasione del convegno inaugurale di Zoomark è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
Zoomark è ormai un punto di riferimento internazionale nel settore PET. Quali sono le novità più significative di questa edizione?
"Abbiamo aperto la 21ª edizione di Zoomark con 1.300 espositori, registrando un aumento del 23% rispetto all’edizione precedente, a testimonianza del fatto che il settore è molto dinamico e in crescita. Il 77% delle presenze è costituito da operatori stranieri, segno che il comparto è altamente recettivo a livello globale.
Quest’anno, a Zoomark, abbiamo introdotto diverse novità, sia per gli espositori che per i visitatori. Per gli espositori abbiamo proposto aree speciali dedicate all’innovazione di prodotto nei vari settori presenti in fiera: a partire da Factory, dove espongono le aziende della filiera PET e dei servizi all’industria, fino a Nexus 5.0, che ospita oltre 40 startup innovative. Abbiamo anche Atelier, uno spazio dedicato alla qualità e all’artigianalità del prodotto PET."
Come vede evolversi il mercato del PET nei prossimi anni, soprattutto in ambito di sostenibilità e innovazione?
"L’innovazione è una chiave fondamentale per il mercato e segue chiaramente un trend di customizzazione e di umanizzazione del settore. L’innovazione si riflette in tutti i comparti: dal pet food agli accessori, fino all’introduzione di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale all’interno dei prodotti, dai giocattoli intelligenti (smart toys) ai dispositivi per la geolocalizzazione degli animali.
Tutti questi prodotti sono sempre più studiati per garantire il benessere del PET nella vita quotidiana della famiglia in cui vive."
Che ruolo gioca Zoomark nel connettere aziende italiane e internazionali e nel promuovere nuove tendenze all’interno del settore?
"Zoomark è un punto di incontro di riferimento per il settore ogni due anni. I top brand italiani e i principali player internazionali si danno appuntamento a Bologna. Quest’anno abbiamo occupato dieci padiglioni e ospitato otto collettive internazionali.
Il 77% degli espositori è internazionale, a conferma della dimensione globale della manifestazione. A Zoomark si svolgono moltissimi incontri tra espositori e buyer: visitatori professionisti, importatori, distributori, toelettatori, veterinari. Tutta l’industria del PET è rappresentata a Zoomark."
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