01 Aprile 2025
Diego Galli, Direttore generale INWIT, in occasione dell'inaugurazione 5G nelle stazioni giubilari della metro A, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
Questo è un progetto importante che porta un'infrastruttura digitale a servizio della città, dei cittadini e delle imprese. Parliamo della connettività 5G su tutta la metropolitana. Un impianto importante vuol dire circa 3000 antenne, più di 1000 remot unit, 250 chilometri di fibra. Oggi è il primo tassello di questo progetto con le prime nove stazioni giubilari. Progetto continuerà nei prossimi mesi per la copertura integrale in 5G della metropolitana di Roma. Il progetto si concluderà completamente nel corso del 2026 con una progressione di deployment durante il 25 e poi nel 26. Un tassello accanto alla metro. Ci sarà connettività su 100 piazze, connettività Wi-Fi pubblica avanzato, Wi-Fi Six IoT, videocamere per la sicurezza. Quindi un progetto integrato che è una ottima testimonianza della collaborazione fra pubblico e privato. Il Roma Metropolitana Città metropolitana con gli operatori telecomunicazioni, operatori infrastrutturale come Inuit che guida il progetto Roma Smart City, Smart City, Roma.
Quale sarà l'impatto sulla sostenibilità ambientale invece e sull' efficienza energetica?
Il 5G è è una tecnologia più efficiente delle precedenti e quindi questo dà un contributo in un'ottica di tecnologie più moderne e più efficienti. Inoltre, ricordiamoci che la connettività in generale offre l'opportunità di servizi e di applicazioni che portano un utilizzo più efficiente delle risorse. L'altro aspetto da considerare è che questa è un'infrastruttura condivisa, quindi si realizza solo un'infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori e del Comune, quindi c'è efficienza nell'utilizzo delle strutture.
Quanto è stato investito in questo progetto?
"L'investimento complessivo come comunicato precedentemente è di circa 90 milioni di euro c'è il contributo del Comune sia finanziario sia in kind. Quindi è un progetto che di nuovo dimostra come c'è una collaborazione fra pubblico e privato, gli investimenti degli operatori, gli investimenti di INWIT, il contributo del Comune per fare qualcosa che porta la città di Roma, che porterà la città di Roma a essere una delle più avanzate da un punto di vista tecnologico e diventare una vera smart city. Grazie a tutti i servizi che si appoggeranno su questa infrastruttura. C'è una collaborazione tra tutto l'ecosistema in quanto si realizza un'infrastruttura vedrete oggi gli apparati la sala macchine una delle sale apparati più avanzate più grande d'Europa per questo tipo di servizi e sarà utilizzata da tutti gli operatori quindi c'è una collaborazione tra gli operatori e il Comune di Roma."
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