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Costabile (IISFA):"Necessario maggiore impegno tecnologico per colmare gap con altri paesi; la vera sfida? Gestire IA e sicurezza"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Gerardo Costabile, Presidente IISFA : "Italiani hanno timore misurato nei confronti dell'IA che porta a necessità normative"

24 Luglio 2024

Gerardo Costabile, Presidente di IISFA, in occasione del "Quarto Rapporto Ital Communications sull'intelligenza artificiale in Italia" ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"Il rapporto sull'intelligenza artificiale che abbiamo prodotto e che oggi sarà pubblicato ci restituisce una fotografia di italiani che sono consapevoli, formati anche se in modo autonomo da autodidatti ma comunque consapevoli che una tecnologia che avrà un impatto molto importante nel mondo del lavoro, nella sanità nella pubblica e nell’ amministrazione. In questo rapporto  gli italiani ci chiedono un maggiore impegno tecnologico, non soltanto di ricerca ma anche pratico per cercare di risolvere il gap tra l'Italia, l'Europa e il resto del mondo. Hanno sicuramente anche timore di queste nuove tecnologie, ma è un timore comunque misurato e che porta a una sorta di fiducia sia dell'Italia che dell'Europa che con le nuove norme e nuove strategie può aiutare comunque questa transizione che a mio avviso deve essere sempre con l'uomo al centro e con un'etica. Quando si trattano tecnologie così invasive, pervasive e che possono avere un impatto così forte nella nostra comunità."

Pensa che l'intelligenza artificiale possa rappresentare più una sfida o un'opportunità per il futuro?

"Ritengo che sia una sfida, e questo un po' dipende anche dall'età delle persone che si approcciano a questo argomento. Abbiamo notato anche nel nostro rapporto che le persone sopra i 54 anni sono un po' più  titubanti su queste nuove tecnologie, mentre i giovani già le usano in una percentuale molto più alta. La sfida reale non è andare incontro all'intelligenza artificiale in questo cambiamento, perché sarà un obbligo, ovviamente, ma soltanto poterla gestire e fare in modo che tutto questo avvenga nel giusto modo, che la stessa Unione Europea nella normativa europea l'AI Act ha ben dichiarato e delegato. E anche sulla strategia del Governo dei giorni scorsi è ben indicato una strada che noi possiamo percorrere per fare in modo che tutto questo avvenga in sicurezza."

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