24 Aprile 2024
Umberto Lebruto, amministratore delegato e direttore generale di FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, ha presentato agli stakeholder e agli investitori interessati, gli asset di Napoli Porta Est e di Napoli Campi Flegrei nel corso dell’evento “La Napoli che verrà”. Il Giornale d'Italia, lo ha intervistato
"Oggi è una giornata importante per il gruppo Ferrovie dello Stato ed una giornata importante per la Regione e per il Comune di Napoli. Lanciamo un bando, un concorso internazionale per scegliere i progettisti del Piano urbano del vecchio scalo ferroviario di corso Lucci. Un tassello molto importante: un ambito urbano di circa venti ettari, di cui dodici di proprietà del gruppo Ferrovie dello Stato, che saranno completamente rigenerate dal punto di vista urbanistico. Ci saranno funzioni che guarderanno alla inclusività, alla socialità e soprattutto all'ambiente.
Realizzeremo degli interramenti per recuperare suolo: tutta la parte di Eav da Porta Nolana fino a piazza Garibaldi. Ci sarà la nuova stazione Eav sotto piazza Garibaldi.
Una intermodalità completa tra le varie modalità di trasporto: la linea metropolitana, la L1 e L2, Napoli Centrale, Napoli - piazza Garibaldi e EAV insieme rappresenteranno un vero up della mobilità.
Il tassello urbano prevede anche la realizzazione di un parcheggio interrato con una bretella che si collegherà direttamente alla Napoli-Salerno, l'A3. Quindi in futuro la città vivrà davvero un momento storico importantissimo, dove le strade che costeggiano la parte ferroviaria Napoli Centrale saranno tutte ciclopedonali, quindi sarà la prima città d'Italia, il primo nodo urbano e ferroviario che sarà dedicato alla intermodalità al 100%".
La realizzazione parte di fatto qualche anno fa, per la verità nel 2020/22, ed è un'eccellenza di questa regione e di questa amministrazione comunale perché in Italia lavoriamo un po dappertutto, in tante città siamo presenti in tante città. Qui a Napoli siamo riusciti in un anno, con conferenze di servizio, a chiudere l'accordo di programma e realizzare una variante urbanistica e quindi a mettere sullo scalo ferroviario di corso Lucci le giuste funzioni che vedranno la luce nei prossimi anni. Ed è un'eccellenza in altre città impieghiamo molti più anni per realizzare una variante urbanistica così importante.
Ci saranno funzioni previste secondo la variante urbanistica, che riguarderanno il direzionale, il turistico ricettivo, la residenza, il social housing. Ci sarà il chilometro verde: un parco lineare che collegherà Porta Nolana, corso Lucci lo scalo lo attraverserà completamente. In futuro ci sarà anche un ponte di scavalco che collegherà il centro direzionale.
La vera porta Est diventa il tassello rigenerato dal punto di vista urbano del corso Lucci.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia