30 Gennaio 2024
Bernabò Bocca, Presidente Fondazione CR Firenze e Presidente Federalberghi, in occasione dell'evento “Missione Turismo. Come investireininnovazione e progetti sostenibili per un settore chiave del Paese” con Intesa Sanpaolo, all'Innovation Center Fondazione CR di Firenze, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Dobbiamo approfittare del clima del quale l'Italia gode. Un clima che permette di fare una vacanza anche a novembre, a febbraio o a marzo. Viceversa, noi cerchiamo sempre di spingere i mesi di altissima stagione, in cui molte volte gli alberghi si trovano nelle condizioni di dover rifiutare prenotazioni per troppa affluenza. La digitalizzazione si ottiene attraverso l'organizzazione di grandi eventi, che sono quelli che portano il turista in Italia, nelle nostre città anche al di fuori dei famosi mesi canonici, e soprattutto portano il turista a tornare. Il grosso costo che ha un albergo è nel trovare il turista e farlo venire la prima volta. Bisogna poi che quello stesso turista torni nella stessa destinazione, attratto da diversi eventi che si svolgono nella destinazione stessa".
Una problematica che riguarda le strutture italiane, ma non solo, è la ricerca di personale qualificato, che spesso poi tende anche ad andare all'estero perché pagato maggiormente, essendoci anche una tassazione minore. Cosa ne pensa?
"Dobbiamo detassare il costo del personale, perché bisogna avvicinare sempre di più il costo dell'impresa al netto in tasca del dipendente. E questo è quello che il Governo sta cercando di fare agendo sul cuneo fiscale. Bisogna avere più coraggio su questa voce e ogni euro a disposizione del governo va messo su quella voce di bilancio, perché la gente sia sempre più incentivata a lavorare in Italia, nel nostro settore, grazie a stipendi decorosi".
Come incentivare i giovani al settore turistico? Ci sono delle strategie, delle scuole?
"Si ci sono, ma si potrebbe fare di più. È un peccato vedere tanti giovani italiani che vanno nelle scuole alberghiere in Svizzera, perché in Italia non abbiamo prodotti analoghi. Noi che siamo la culla dell'ospitalità, dobbiamo organizzarci per fare delle scuole alberghiere, anche in partnership con quelle straniere di successo, per fare rimanere gli italiani a studiare in Italia e a lavorare in Italia".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia