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Grieco (Assonime): "La riforma del DDL Capitali può aiutare a riportare in Italia le sedi delle società spostate all’estero"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Patrizia Grieco, Presidente di Assonime: "L' Italia presenta un allineamento con lo standard internazionale rappresentato dai Principi G20/OCSE"

20 Gennaio 2024

Patrizia Greco, Presidente di Assonime, in occasione della conferenza stampa "The new G20/OECD principles of corporate governance for the development of capital markets and sustainable growth" tenutasi presso la sede di Borsa Italiana, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

“Una considerazione molto importante che è la corporate governance nel nostro Paese ha un livello di maturità e di applicazione assolutamente assimilabile a quella del degli altri mercati, questo è un fatto di conforto.

Come diciamo noi in Assonime, la corporate governance è un moving target, ossia qualcosa che si muove continuamente e richiede una ricerca continua.

Trasferiamo alle nostre imprese associate quella che secondo noi è il miglior criterio di applicazione di questi principi di governance.”

I nuovi principi di corporate governance dell’OCSE, adottati dal G20, sono stati al centro della conferenza "The new G20/OECD principles of corporate governance for the development of capital markets and sustainable growth" promossa da Assonime, l’Associazione delle Società per Azioni, in collaborazione l’OCSE.

La conferenza si è svolta oggi a Milano, presso la sede di Borsa Italiana a Palazzo Mezzanotte, con il patrocinio del Ministero dell’Economia e delle Finanze e il supporto di Borsa Italiana. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato il sottosegretario all’Economia Federico Freni, il Presidente del Comitato OCSE sulla Corporate Governance, Masato Kanda e alcuni dei principali attori del mercato finanziario, è stata presentata una guida di Assonime che ha analizzato l’attuazione nel sistema italiano dei Principi G20/OCSE che sottolineano il ruolo della corporate governance nel promuovere lo sviluppo del mercato dei capitali e la sostenibilità.

Si tratta di obiettivi che sono al centro dell’agenda dei policy makers a livello internazionale e nazionale”, ha sottolineato introducendo il dibattito Patrizia Grieco, “e che vedono una rinnovata centralità del ruolo delle imprese non solo nel creare ricchezza e sviluppo ma anche nell’assicurare una maggiore diffusione del benessere e la tutela dell’equilibrio dell’ecosistema, minacciato dall’emergenza climatica e dalle tensioni geopolitiche”.

Proprio queste nuove dimensioni della corporate governance”, ha sottolineato ancora Patrizia Grieco, “sono alla base dei nuovi Principi G20/OCSE sulla corporate Governance, che oggi vengono per la prima volta presentati in Italia. Il principale messaggio che emerge da Assonime è che l’attuale sistema italiano presenta un elevato grado di allineamento con lo standard internazionale rappresentato dai Principi G20/OCSE, grazie soprattutto al Codice di Autodisciplina italiano, la cui ampia revisione effettuata nel 2020 ha adottato una visione “illuminata” della corporate governance, in particolare rispetto alla sostenibilità.”

Tuttavia, ha concluso Patrizia Grieco, “una buona corporate governance è condizione necessaria ma non sufficiente rispetto all’obiettivo più generale di creare un mercato dei capitali capace di sostenere la crescita e l’innovazione, di offrire un’adeguata di remunerazione del risparmio e di stimolare la transizione verso un’economia sostenibile. Il Governo italiano, ha avviato un ambizioso percorso di riforma che vede una tappa importante nell’approvazione, che ci auguriamo avvenga nelle prossime settimane, del DDL Capitali. Con questo provvedimento si delinea una chiara tendenza a valorizzare l’autonomia statutaria delle società, al fine di facilitare l’accesso al mercato e arginare la fuga verso l’estero che sta da tempo coinvolgendo realtà importanti del sistema imprenditoriale italiano. Ci auguriamo che questa impostazione venga consolidata e valorizzata nell’esercizio della delega che il DDL Capitali attribuisce al Governo per realizzare una riforma organica della disciplina del TUF e del Codice Civile sulle società quotate, cui Assonime è pronta a portare il proprio contributo di professionalità e di conoscenza delle esigenze delle imprese”.

Nel corso della conferenza, introdotta anche dalla presidente di Borsa Italiana Claudia Parzani, si sono svolte due tavole rotonde. La prima su “Corporate Governance for access to capital markets”, è stata moderata dal Corrispondente del Financial Times Silvia Sciorilli Borrelli.

Ha chiuso i lavori il Direttore Generale di Assonime Stefano Firpo.

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