20 Luglio 2023
In occasione della presentazione al Senato del Rapporto CENSIS-IISFA “Il valore della Cybersecurity in Italia, la sicurezza informatica garanzia di benessere e libertà”, Gerardo Costabile, Presidente IISFA e AD di DeepCyber (Maggioli Group), ha dichiarato al Giornale d’Italia:
“Rischi di cybersecurity in Italia, lo scenario che emerge è per certi versi positivo, c’è un miglioramento della percezione, della consapevolezza, anche dell’uso di strumenti di sicurezza nelle proprie abitazioni.
Dall’altra parte, invece, vediamo che aumenta la percentuale di persone, circa il 20%, che non conosce il significato della parola cybersecurity.
Se andiamo ad esplorare bene questo 20%, vediamo che sono persone di una certa età, sopra i sessant’anni, e persone che hanno meno cultura scolastica.
Su questo dobbiamo sicuramente lavorare, la sicurezza di un Paese passa, prima di tutto, per la sicurezza delle persone, la consapevolezza e la conoscenza di quelle che sono le minacce, gli strumenti, anche quotidiani, anche semplici.
Noi siamo molto tecnocentrici, chi si occupa di questo settore è molto abituato a parlare di tecnologie, di soluzioni tecnologiche.
La tecnologia, senza gli uomini, senza le persone, è ancora qualcosa di molto debole.
Il tipo di frodi che ci si trova più frequentemente a fronteggiare, e di recente emersione, sono delle evoluzioni di frodi bancarie.
Le frodi bancarie restano comunque abbastanza importanti, perché comunque si parla di movimentazione di denaro. Si usano dei nuovi virus, che infettano i cellulari e quindi invitiamo sempre ad avere antivirus nei telefonini, cosa che purtroppo ancora oggi non avviene e che non registriamo frequentemente.
In questo si usano delle tecniche anche di vishing, ovvero telefonate simulando, con intelligenza artificiale, delle voci, per simulare, ad esempio, di essere la banca o l’ufficio antifrode che allerta il cliente su operazioni, in realtà è il frodatore, che poi farà in modo di far fare delle transazioni anomale e quindi movimentare i soldi verso l’estero.”
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