11 Novembre 2022
Tomaso Mainini, Senior Managing Director PageGroup Italia ha spiegato a Il Giornale d'Italia le sfide che il mercato del lavoro ha dovuto affrontare in un contesto condizionato dalle difficoltà attuali:
"La situazione del mercato del lavoro nel 2022 è estremamente positiva. Dobbiamo dividere quest’anno in due parti: i primi sei mesi dell’anno sono stati positivi, con una fortissima domanda da parte delle aziende e quasi una scarsità di candidati. Vuol dire che ci sono tante aziende che non sono riuscite a trovare le figure necessarie per far crescere la propria impresa. Nella seconda parte dell’anno il trend è rimasto positivo, ma abbiamo notato un rallentamento di questa forza dei primi sei mesi e un passaggio ulteriore nei passaggi di selezione, che ha leggermente rallentato il numero delle persone inserite nell’azienda. Rimane un anno record, non abbiamo ancora chiuso l’anno ma come Italia siamo a +25% rispetto al 2021, il miglior anno di sempre e vale anche per Page a livello mondiale.
La Turchia ha avuto una buona performance per quanto concerne il pil, superiore al 5%. Le nostre performance sono molto buone, ma c’è un dato oggettivo che conosciamo tutti. Si tratta di un paese in cui c’è una iperinflazione, superiore all’80%, di conseguenza è necessario adeguare i costi degli stipendi di tutti i dipendenti semestre per semestre, per evitare che queste persone vadano completamente fuori mercato.
Il Reddito di cittadinanza come ho sempre detto, è un sussidio che ha senso per le persone che non possono lavorare. Bisognerà capire come verrà cambiato, ma se lo scopo era trovare occupazione, penso abbia fallito. Se, invece, si riesce ad aumentare l’occupazione con questa nuova misura, i cosiddetti navigator che al momento mi sembra che siano in cassa integrazione, ma con le agenzie private per il lavoro sono sicuro che la situazione non potrà che migliorare.
In Italia c’è questa mancanza di competenze, c’è una richieste di ambiti specializzati e spesso i nostri giovani non sono formati completamente per quante sono le competenze necessarie all’accesso al mondo del lavoro.
Come Page Group abbiamo creato questa Accademy per formare le persone specialmente nell’ambito dell’information technology, perché sono i profili più ricercati in questo momento. Abbiamo assunto 20 giovani che non avevano esperienza nel mondo del recruitment e dell’information technology. Li abbiamo formati da un punto di vista delle competenze soft skill e di competenze tecniche, con tecnici che hanno esperienza nell’ambito information technology. Dopo il periodo di formazione li abbiamo inserito all’interno dell’azienda. Ora sono persone altamente performanti, sono entrate in un contesto lavorativo estremamente gratificante e hanno opportunità di carriera di lungo temine. Il mercato del recruitment è in fortissima crescita, mentre quello dell’information technology che va ancora più veloce, sono due esperienze che unite insieme possono essere vincenti".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia