16 Giugno 2022
Massimo Monacelli, Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia, a Il Giornale d'Italia:
"Le basi di questa trasformazione sono nate circa cinque anni fa, quando abbiamo ritenuto fosse giunto il momento di spostare la nostra attenzione dalla tradizionale assicurazione dell’auto alla protezione della persona nella mobilità. Questo significa fornire ai nostri clienti un sistema di servizi di prevenzione del rischio e assistenza, servizi di valori aggiunto forniti anche da partner esterni come nel caso di Next (Telepass), e poi naturalmente la protezione assicurativa di Generali. Il tutto in un’unica value proposition integrata dedicata alla mobilità sull’auto, ma anche su mezzi complementari utilizzati soprattutto nei grandi centri urbani. Inoltre, si apre la possibilità di estendere la protezione a familiari ed amici creando una socialità dell’assicurazione che in passato non esisteva.
L’obiettivo è fornire ai nostri clienti soluzioni sempre più adeguate ai loro bisogni e alle loro aspettative in un mondo che cambia velocemente. Per quanto riguarda la partnership con Telepass vogliamo raggiungere già nel 2022 1 milione di clienti, tenendo conto che già oggi circa 1/3 dei nostri clienti utilizza delle formule black box e ha accesso a tutti i servizi che Generali offre.
Tecnologia e innovazione sono ormai da anni al centro della nostra attenzione. Attraverso al nostra società Jeniot abbiamo spinto l’innovazione tecnologica, perché attraverso la tecnologia che resta sempre un mezzo e non lo scopo, noi possiamo offrire dei servizi sempre più innovativi e adeguati ai nuovi bisogni dei clienti."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia