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Marzio Albonico a Il Giornale d'Italia: "Banca Generali al fianco degli imprenditori, investire in ricerca per avere risultati migliori"

"Il nostro supporto in conoscenza: si possono affrontare i problemi se si conoscono le dimensioni entro cui lavorare per trovare una situazione". L'intervista a Il Giornale d'Italia

27 Aprile 2022

Marzio Albonico, responsabile family protection di Banca Generali a Il Giornale d'Italia in occasione della presentazione del report 2022 del corporate governance lab: "Sfide: coniugare capacità di fare impresa, regole di funzionamento della famiglia e garantire a tutti la partecipazione alla vita dell’impresa. La maggior parte delle imprese si trova a un cambio epocale perché, nate sull’onda del progresso economico dell’Italia del dopoguerra, si trovano ora ad affrontare un salto quantico: tecnologia, difficoltà, guerre, pandemia. Siamo di fronte a sfide che non abbiamo mai affrontato prima e con una velocità incredibile. La governance, quindi, stabilisce quel set di regole di gioco che sono fondamentali per competere con efficienza sui mercati. Le imprese hanno bisogno di essere supportate, c’è bisogno di dati: parliamo di imprese non quotate, un mondo un po’ inesplorato dove Banca Generali ha pensato di dimostrare con concretezza il fatto di essere al fianco degli imprenditori e di investire soldi in una ricerca che consenta ai nostri imprenditori di avere risultati migliori".

A proposito del supporto dato da Generali, Albonico ha commentato: "Il supporto che possiamo dare è innanzitutto in termini di conoscenza: si possono affrontare i problemi e se si conoscono le dimensioni entro cui lavorare per trovare una situazione. La banca poi si è strutturata con un servizio, che ho l’onore di rappresentare, fatto di professionisti con competenze in questi ambiti e quindi in grado di interagire con i nostri clienti parlando non solo di impresa, ma anche di posizionamento e non tanto di mercato competitivo, ma quanto soprattutto del soggetto-impresa all’interno del patrimonio della famiglia. La famiglia è fatta di persone, desideri, bisogni, aspettative, beni, risorse finanziarie, aziende. Ci sono persone che riceveranno questi beni e si tratta quindi di organizzare la detenzione e la trasmissione di questi beni nel miglior modo possibile: facendo delle scelte prima, perché scegliere prima è sempre meglio che non affrontare i problemi e perché i problemi non affrontati sfociano in conflitti famigliari, un grande disvalore per tutti".

Il responsabile family protection di Banca Generali ha infine aggiunto: "Per un’impresa è importante innanzitutto, in termini di internalizzazione ed esternalizzazione, scegliere le funzioni più appropriate e indicate per essere trattenute all'interno dell'azienda ed essere governate dal centro. Per quanto riguarda l’internazionalizzazione dell’impresa, maggiore è il grado di buona governance – ruoli separati, ruoli chiari, diversity all’interno del consiglio d’amministrazione non solo come genere, ma anche come età e provenienza geografica e culturale – e più corrisponde una decisa e maggiore presenza di investimenti diretti all’estero. Questo significa che le imprese sono più in grado di essere internazionali e quindi di competere su più mercati, ma anche di far fronte a crisi che possono riguardare i vari mercati, perché un posizionamento più ampio permette di compensare i pro e i contro dei diversi mercati di volta in volta".

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