11 Giugno 2025
La pediatra Alaa al Najjar e il piccolo Adam sono stati imbarcati su un volo di linea per l'Italia. Adam è l'unico superstite dei 10 figli di Alaa, bombardati dall'Idf il 23 maggio scorso nella loro casa di Khan Younis. Alaa ha perso 9 figli, il marito Hamdi e tutta la sua vita. Il piccolo Adam è l'unico sopravvissuto ma ha bisogno di cure, che nella Striscia di Gaza non si possono ottenere. "Voglio salvarlo è l'unica cosa che conta" ha affermato la madre.
Le immagini del recupero dei corpi carbonizzati dei 9 piccoli hanno fatto il giro del mondo e hanno messo sotto i riflettori le atrocità che vengono compiute dall'Idf a Gaza. I bambini sono stati estratti dalle macerie della casa dai soccorritori, che hanno recuperato i piccoli corpi carbonizzati e li hanno portati via per essere sepolti. Immagini choc, che però documentano cosa vuol dire per i palestinesi vivere sotto la costante minaccia degli attacchi israeliani.
Ora Adam e sua madre saranno assistiti in Italia. Il bambino, di soli 12 anni, verrà curato all'ospedale Niguarda di Milano; ad accogliere Adam e Alaa al-Najjar all'aeroporto di Linate alle 19.30 il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Questa mattina, alle cinque, il personale dell’Organizzazione mondiale della Sanità è passato dal Nasser Hospital di Khan Younis e ha prelevato gli unici due superstiti della famiglia di Alaa al-Najjar e li hanno accompagnati verso il volo per l'Italia, uscendo dalla Striscia di Gaza.
"Siamo molto contenti e grati al vostro governo. Adam deve ricevere le cure migliori. Siamo solo preoccupati che si sentano soli", afferma lo zio Ali, fratello di Hamdi. Alaa vorrebbe che la cognata Nashwa e la sua famiglia la raggiungessero. "Quando ho salutato Adam, in lacrime mi ha detto 'zio, vieni anche tu, ho paura'", continua Ali.
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