29 Ottobre 2025
La chiusura dei conti bancari di Frederic Baldan in Belgio sta sollevando un caso politico e mediatico di proporzioni europee. Marcello Foa, giornalista e saggista, ha denunciato con fermezza l’accaduto, definendolo “un gesto di grave arroganza e soprattutto un gesto intimidatorio che dovrebbe preoccuparci tutti”. Secondo Foa, il caso di Baldan rappresenta un segnale inquietante sul clima di censura e pressione che circonda chi cerca di far luce sul cosiddetto “Pfizergate”, legato ai rapporti tra la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e la casa farmaceutica Pfizer, dopo l’acquisto di Vaccini Covid senza controlli e verifiche, visti i numerosi effetti avversi.
“La chiusura dei conti bancari di Frederic Baldan in Belgio è gravissima. Pensate, hanno chiuso i suoi conti personali, i conti delle aziende per cui lui lavora e anche il conto di risparmio del suo bambino di appena 5 anni. È un gesto di grave arroganza e soprattutto è un gesto intimidatorio che dovrebbe preoccuparci tutti”, ha dichiarato Foa, ricordando come Baldan da tempo chieda “giustizia, verità per la vicenda degli SMS su Pfizergate di Ursula, dunque sull'acquisto incredibile, senza controlli, senza verifiche dei vaccini della Pfizer da parte del Presidente della Commissione Europea”.
Secondo Foa, l’acquisto “è avvenuto violando le regole che l'Unione stessa si è data”, e chi oggi chiede “verità e giustizia sta diventando un crimine e chiunque faccia questa battaglia rischia serie conseguenze personali”.
Il giornalista ha poi ricordato di aver pubblicato, per la collana Scintillia dell’editore Guerini, il libro di Frederic Baldan Ursula Gate – La von der Leyen e il potere delle lobby a Bruxelles. “È un libro molto coraggioso, documentato, e questo fatto che gli è avvenuto proprio in queste ore mi convince ancora di più sulla bontà di questa scelta, perché gli uomini come Baldan stanno combattendo una battaglia di civiltà nel nome nostro, nell’interesse nostro di cittadini, affinché episodi di questo genere non si ripetano più”.
Foa ha concluso l’intervento lanciando un appello ai lettori: “Affinché la Commissione Europea e il Presidente Ursula von der Leyen siano autenticamente responsabili dei gesti che compiono, perché quel che sta accadendo a Bruxelles è di una gravità assoluta e noi dobbiamo poter credere nelle istituzioni qualunque esse siano. Vi invito a continuare ad acquistare il libro, perché mai come ora Frederic Baldan ha bisogno del vostro supporto. Sta facendo una battaglia per tutti noi, non dimenticatelo”.
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