28 Ottobre 2025
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.1 sulla scala Richter ha colpito ieri sera, alle 22:40 ora locale, la Turchia occidentale. Il sisma, con epicentro a Sindirgi, nella provincia di Balikesir, è stato avvertito chiaramente anche a Istanbul e in altre grandi città come Smirne, Izmit e Bursa. Alcuni utenti sui social testimoniano che la scossa è stata avvertita, seppur lievemente, anche in Grecia.
Secondo le autorità turche, non si registrano vittime né feriti, ma sono stati segnalati danni ad alcuni edifici.
La Protezione civile Afad ha riferito che tre edifici sono crollati, tutti abbandonati e fatiscenti, e ha invitato la popolazione a non sostare nei pressi di strutture a rischio, mentre proseguono le verifiche di sicurezza sugli edifici.
Una seconda scossa di assestamento, di magnitudo 4.2, è stata registrata poco dopo la principale, alimentando la paura tra i residenti. Il sisma principale si è verificato a una profondità di 5,9 chilometri, e secondo gli esperti potrebbe dare origine a uno sciame sismico nelle prossime ore.
Le immagini diffuse dai media locali mostrano lampadari che oscillano violentemente e acqua che trabocca dalle piscine, segno della forte intensità del movimento tellurico.
Sindirgi era già stata colpita lo scorso 10 agosto da un terremoto di analoga intensità, che aveva provocato una vittima e decine di feriti.
La Turchia si trova in una delle aree sismiche più attive del mondo, attraversata da numerose faglie geologiche.
Nel febbraio 2023, un devastante terremoto nel sud del Paese aveva causato oltre 53.000 morti e distrutto gran parte della città di Antakya, l’antica Antiochia. Più di recente, a luglio 2025, una scossa di magnitudo 5.8 nella stessa regione aveva provocato un morto e 69 feriti.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia