01 Agosto 2025
“Quello che sta accadendo a Gaza è terribile, e la gente è molto affamata”. Così Donald Trump ha risposto a un giornalista che gli ha chiesto se concordasse con l’uso del termine “genocidio” per descrivere quanto accade nella Striscia. Il presidente degli Stati Uniti ha preferito non entrare nel merito della definizione, ma ha insistito sulla gravità della situazione umanitaria. “Abbiamo dato 60 milioni di dollari ma non vedo risultati”, ha sottolineato.
Durante il suo intervento, Trump ha ribadito più volte la propria preoccupazione per le condizioni dei civili palestinesi: “Oh, è terribile ciò che sta succedendo, è una cosa terribile, le persone sono molto affamate”. Ha poi ricordato lo sforzo finanziario compiuto dagli Stati Uniti nelle ultime settimane: “Lo sapete, gli Stati Uniti hanno donato 60 milioni di dollari per il cibo, ed è un peccato perché non vedo i risultati di ciò. E li abbiamo donati a persone che in teoria dovrebbero controllarli attentamente. Noi volevamo che Israele li controllasse”.
Secondo Trump, parte della responsabilità ricade su Hamas: “Parte del problema è che Hamas sta prendendo i soldi e sta prendendo il cibo”. Un’accusa chiara, che mette in dubbio l’efficacia della distribuzione degli aiuti nella Striscia. “Ma abbiamo donato 60 milioni di dollari un paio di settimane fa, nessuno ha detto niente al riguardo. Nessuno ha detto grazie. Ma non avevo bisogno di ringraziamenti, volevo solo che le persone fossero alimentate”, ha aggiunto, rivendicando l’intervento americano.
Il presidente ha quindi concluso: “Stiamo aiutando finanziariamente in questa situazione, ma è terribile”.
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