01 Marzo 2024
Sul proprio canale Youtube, Paola Ceccantoni, conosciuta sul web come Pubble, ha pubblicato un video riguardo agli ultimi fatti relativi alla guerra in Ucraina, concentrandosi in particolare sull'incontro tra Meloni e Zelensky in cui i due hanno siglato l'Accordo di Sicurezza tra Ucraina e Italia e il presidente ucraino ha parlato di una "lista di filo putiniani in Italia", a cui vorrebbe che venissero revocati i visti. Il web ha commentato negativamente questo fatto, così come Ceccantoni, che si è espressa a rigardo.
"Se ti chiedessi qual è il comico più forte di tutti i tempi, quel comico dove il siparietto è che uno detta e l'altro scrive? Voi chiaramente mi direste Totò e Peppino, Benigni e Troisi con la lettera a Savonarola, no, niente di più sbagliato perché il duo comico del secolo sono loro: Zelensky e Giorgia Meloni, pure qui uno detta e l'altro scrive. A sto giro la dettatura riguarda le liste dei filo putiniani d'Italia, tutto è iniziato due giorni fa, ai due anni della ricorrente della guerra in Ucraina, la roba che più che come la tragedia è stata celebrata come una festa di compleanno: mi sa che alla politica nostrana nessuno gli deve aver spiegato che l'Ucraina è quella che è, la guerra la sta perdendo, mi sa che non lo sanno perché in occasione di questa ricorrenza si sono viste cose che voi umani non potete immaginare. Ad esempio ma voi avete mai visto qualcuno coniare monete in onore della resistenza prima che la resistenza si sia effettivamente compiuta? Ecco noi invece l'abbiamo fatto: la zecca di Stato per l'occasione ha coniato una moneta per celebrare i due anni della resistenza Ucraina distribuita da Poste Italiane alla modica cifra di 150 €, pensa che succede invece se poi la guerra la perdi, lo sai poi tu te dove la puoi mettere la moneta? Di fronte alla disfatta totale piuttosto che sfruttare il viaggio istituzionale per intavolare una exit strategy si è andati lì invece nell'ottica di insistere e insistere ancora con sta ricorrenza: era veramente il compleanno di zelensky, in effetti, ma perché lui non avrebbe dovuto prenderla come una festa di compleanno? Non se lo cagava più nessuno, l'Ucraina era scivolata a pagina 20 nei quotidiani, era finita anzi, di fatto è finita.
E invece no, a ringalluzzire gli animi degli irriducibili dei combattenti da divano che sono di norma quelli che ti dicono: "Vai a vivere in Russia", però loro mica ci vanno a combattere in Ucraina, perché la guerra famo la guerra ma a combattere andassero soltanto gli ucraini perché "Se ci vado io poi al fronte mica ci sta mamma che mi fa il caffellatte la mattina" ma a far riprender vigore a questi soggetti qua c'ho pensato la morte di Navalny. Mi sa che adesso dovrebbe essere un po' più chiaro a chi è servito comprare mediaticamente la morte di Navalny, è un po' più chiaro a che è servita la fiaccolata, e non dite che non ve l'avevo detto perché era palese che servisse il caso retorico per giustificare che in occasione della ricorrenza del 24 Febbraio saremmo andati lì a portargli di nuovo l'acqua con le orecchie al cupo Zelensky. E infatti Navalny è servito che così la Meloni al G7 a Kiev ha potuto firmare un accordo decennale di sicurezza con l'Ucraina: lo vedi che allora non lo sanno che l'Ucraina la sta a perdere la guerra? Che se lo sapessero questi accordi sembrerebbero quantomeno ottimisti, e se continuano si tocca vedere che resta dell'ucraina tra 10 anni, ma pure che cosa resta di noi eh. E non se dica di noi che facciamo le cose a mezzo servizio perché se l'obiettivo finale è distruggere l'Ucraina e noi di conseguenza lo faremo fino in fondo, fino all'ultimo ucraino eh fino all'ultimo europeo, se deve essere una disfatta deve essere una disfatta totale, perché noi a ste cose ci teniamo.
"Che cosa hanno deciso i nostri Stanlio e Ollio biondo? "Che i due paesi lavoreranno insieme per garantire la sicurezza e la difesa dell'ucraina e ripristinare l'unità territoriale collaboreranno a scoraggiare i futuri attacchi della Russia", eh la Russia si starà a cacare sotto "l'Italia garantisce che se fino ad adesso ha sostenuto l'Ucraina con 8 pacchetti di aiuti si continuerà a sostenerla con la stessa intensità anche in futuro" ma soprattutto il punto più importante che è anche quello più nebuloso cioè che "Roma si dice pronta ad intervenire entro 24 ore in caso di nuovo attacco della Russia", verrebbe da chiedere se no ma che succede se la guerra dovesse finire male e prima di sti 10 anni non è dato sapere e verrebbe pure da chiedere se mai è normale che si decida senza passare per le camere che si interverrà entro 24 ore prossimo attacco soprattutto considerando che non mi pare che l'Ucraina siamo membro Nato e non mi risulta che ad oggi non sia manco membro europeo, nonostante stiano facendo carte false e quindi non è che niente niente casomai succedesse si andrebbe incontro a una vera e propria violazione costituzionale.
Verrebbe da chiederselo, se non fosse che è tutto finto. Eh sì l'hanno proprio specificato dopo tutte ste belle chiacchiere che la Meloni ha fatto a Zelensky, Tajani ha detto proprio che questo accordo alla fine vabbè dai è simbolico ma come hanno fatto Francia, Germania Regno Unito cioè non è giuridicamente vincolante. Per il resto ha detto non ne derivano obblighi né dal punto di vista del diritto internazionale né dal punto di vista finanziario, non sono previste garanzie automatiche di sostegno economico o militare e quindi che non si deve passare per il Parlamento. Insomma, più si va avanti più l'Ucraina viene distrutta e più a noi ci torna comodo eh perché sembra che l'interesse sia rivolto alle collaborazioni industriali e alle ricostruzioni noi loro diciamo così per fare. Zelensky che è ancora convinto che questa sia la sua festa è un po' quello che ci guarda da fuori tra un cambio di pannolone e un altro.
E se già tutto questo non fosse tragicomico a farlo diventare un vero e proprio cult della comicità ci ho pensato Zelensky che d'altronde è proprio materia sua no? Che lui dopo due anni di schiaffoni militari e dopo due anni che lo stanno usando come testa d'ariete, una guerra per procura, e lui è ancora convinto proprio di essere lui con sta atteggiamento da diva, lo assume ogni volta che noi continuiamo ad andargli a portargli aiuti militari dover sottofondo e continuate pure a morire da soli lui questa cosa ancora non l'ha capito e quindi ti fa pure le tiratine d'orecchie. Lo aveva fatto il lodo tempore vi ricordate una battutina su Berlusconi, e la Meloni muta. Lo ha fatto anche stavolta, infatti avverte che in Italia ci sono molti fan di Putin e che stanno preparando la lista, e la Meloni che fa? La Meloni fa il becchino di turno cioè ti appunti, cioè lei anzi avesse un sussulto de qual è la parola che usa spesso la Meloni? orgoglio. Tutto molto bello però le liste fattele a casa tua che a casa mia tu non metti in lista nessuno e non ti permetto di minacciare nessuno dei miei cittadini. L'orgoglio eh, non ha detto una parola. Il pezzo comico dunque è perfettamente riuscito: l'Italia un paese che si definisce democratico, si fa dettare liste di proscrizione stile regime dei suoi cittadini da un paese terzo c'hanno dei tempi comici fenomenali.
L'Italia, paese democratico, firma accordi da qui a 10 anni con un paese che ha per sua abitudine quella di fare le liste degli oppositori politici, accordi per 10 anni e ha un sito che definisce non governativo, ma che sembra in realtà legato a filo doppio al ministero degli affari interni ucraino, dove pubblicano un nomi cognomi indirizzi numeri di telefono fotografie e fotografie anche delle persone vicine a tutti quelli che considerano nemici dell'ucraina: molto democratiche, perfettamente in linea con quei principi democratici per cui stiamo a fare carte false per abbracciare l'Ucraina in Europa e anche nella nato un domani. Cioè il comico arriva da te ti dice che sta prepara una lista che riguarda il tuo popolo i tuoi cittadini quelli che invidia rappresenti essendo tu e il presidente del consiglio e non ti viene da di niente. E che ci vorrebbe fare esattamente zelensky con sta lista dopo aver detto apertamente che l'Italia deve intervenire? che dovrebbe zittirli? Che famo gli mandamo la Digos, gli mettiamo le teste di cavallo nel letto e facciamo sparire in dei sacchi neri? E quali sarebbero i parametri con cui zelensky stabilisce chi sono i filo putiniani? i giornalisti che dicono che l'Ucraina non conquisterà Mosca? artisti che fanno i murales per i bambini del donbass a mariupol? aver detto che zelensky in guerra è ingrassato? perché a me pare che i parametri con cui la democratica Ucraina inserisce persone nelle sue liste e siano un pochetto di manica larga
Ci piacerebbe un po' a tutti sapere che cosa farà la Meloni quando riceverà queste liste, che cosa accadrà questi maledetti filo putiniani in una nazione che fino a quattro giorni fa faceva le fiaccolate per Navalny nel nome della libertà di pensiero e della democrazia, è come se riesco a passare in cosi poco tempo dalle fiaccolate dall'accettare le liste stile regime da parte del paese terzo. Magari a Meloni su questo qualcosina la dovrebbe dirti, io penso che qualcosa la dovrebbe dire pure Mattarella: presidente, un moto di orgoglio democratico esattamente quando? non vi pare che questo sia uno di quei momenti in cui sarebbe il caso di palesarlo?.
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