04 Febbraio 2024
Usa e Gb hanno annunciato di aver "colpito 36 obiettivi militari degli in Yemen", tra cui un deposito sotterraneo di armi, per "ristabilire la pace e la stabilità", secondo un comunicato congiunto dei due Paesi. Ad esser stata "bersagliata da raid americani-britannici" secondo i ribelli è stata "Sanaa". Per la Gran Bretagna l'atto congiunto non significa che siamo davanti ad un'escalation, viceversa gli Houthi rispondono di essere pronti a "rispondere". Intanto lunedì una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
Il segretario alla Difesa britannico Grant Shapps ha affermato che gli attacchi delle forze congiunte Gb e Usa contro obiettivi Houthi in Yemen non costituiscono un'escalation. È un "dovere della Gran Bretagna proteggere vite innocenti e preservare la libertà di navigazione" in seguito ad attacchi "illegali e inaccettabili" alle navi, ha sottolineato. "Questo è il motivo per cui la Royal Air Force si è impegnata in una terza ondata di attacchi proporzionati e mirati contro obiettivi militari Houthi nello Yemen. Abbiamo agito a fianco dei nostri alleati statunitensi, con il sostegno di molti partner internazionali, per legittima difesa e in conformità con il diritto internazionale", ha aggiunto. Shapps ha sottolineato che gli attacchi non sono stati un'escalation: "Sono fiducioso che i nostri ultimi attacchi abbiano ulteriormente degradato le capacità degli Houthi".
"Il bombardamento da parte della coalizione anglo-americana di un certo numero di province yemenite non cambierà la nostra posizione. Le nostre operazioni militari contro Israele continueranno fino a quando i crimini di genocidio a Gaza non saranno fermati e l'assedio non sarà tolto, non importa quanto costi il sacrifici"». Lo ha affermato su X Mohammed al-Bukhaiti, membro dell'ufficio politico degli Houthi "L'aggressione americano-britannica contro lo Yemen non rimarrà senza risposta, e andremo incontro a un'escalation con un'escalation", ha aggiunto.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia