10 Maggio 2007
Stando a un servizio del Tg1, i russi sarebbero maestri nella manipolazione del clima per evitare la pioggia - o altre perturbazioni - durante importanti manifestazioni internazionali. Ma come fanno? Lo ha spiegato il corrispondente Alessandro Cassieri.
"Sembrava una leggenda metropolitana", racconta Cassieri, "invece era un segreto finalmente svelato: riuscire a non far piovere là dove il cerimoniale entrerebbe in crisi. Come ieri durante le celebrazioni del 9 maggio. Pioggia su Mosca, dicevano le previsioni, invece nulla. Putin e i maggiorenti russi hanno potuto rimanere anche questa volta sulla piazza rossa anche senza ombrello, grazie a 12 aerei che hanno sorvolato il cielo della capitale scaricando sulle nuvole un composto fatto di azoto, iodio e argento. Miscela non si sa quanto ecologica, ma efficace, e soprattutto sperimentata in un Paese in cui i fenomeni atmosferici sono estremi e la pioggia può diventare un problema. Se ne resero conto anche i leader del G8, l'estate scorsa, a San Pietroburgo: pioggia a dirotto ovunque tranne che sulle loro teste. Anche allora si vociferò che era stato merito degli aerei anti-pioggia. Adesso sappiamo che non era solo propaganda."
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