25 Novembre 2022
In occasione del sessantesimo anniversario del Parlamento Europeo, il presidente del gruppo ECR, il professor Rytzard Legutko ha tenuto un discorso che demolisce la bontà dei valori dell'europarlamento: l'organo europeo infatti elimina il pluralismo e impone la visione della sinistra cosiddetta democratica a tutti i popoli. Ecco il discorso integrale:
Signora Presidente, (si rivolge a Roberta Metsola, che presiede la seduta, n.d.r.)
primi ministri…
2 minuti di verità, di amara verità.
E l'amara verità è che il parlamento europeo ha fatto molto danno in Europa. Sta mandando un falso messaggio che rappresenta il popolo europeo.
Non c'è, e non ci sarà un popolo europeo.
Il Parlamento ha infettato l'Europa con spudorata partigianeria e l'infezione è diventata così contagiosa che si è diffusa verso altre istituzioni, come la commissione Europea.
Il Parlamento ha abbandonato la funzione di base di rappresentare il popolo. Invece, è diventato una macchina per implementare il cosiddetto progetto europeo, dunque estraniandosi da milioni di elettori.
Il Parlamento è diventato un mezzo politico della sinistra per imporre il loro monopolio, con la loro intolleranza verso ogni parere contrario. La diversità sta diventando una specie estinta nell'Unione Europea, e in particolare in questa camera.
Il Parlamento (europeo, n.d.r.) è un quasi Parlamento, perché respinge il principio essenziale del parlamentarismo, ovvero la responsabilità. Il deputato, lasciatemi ricordare a voi è votato dagli elettori e deve rendere conto agli elettori che l'hanno votato. Non è così nell'Unione Europea.
L'idea che, diciamo, deputati spagnoli, tedeschi, francesi, eccetera... Il deputato è responsabile verso i loro propri elettori nazionali. (Il fatto che il parlamento europeo, n.d.r.) possa imporre qualcosa a, diciamo, la società ungherese o qualsiasi altra società verso la quale loro non possono essere ritenute responsabili e che non può riportarli al loro ruolo, è semplicemente assurda.
Chiamatela come volete, ma democrazia non è.
Per riassumere, il Parlamento rappresenta un popolo che non esiste, lavora per il progetto che ignora realtà e legge, rifugge alle responsabilità, volta le spalle a milioni di persone, e serve gli interessi di Un orientamento politico e questa è appena la punta dell'iceberg. Avendo detto questo, signore e signori, non ho altro da aggiungere.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia