21 Ottobre 2021
"Siamo qui oggi per celebrare l'avvio di questo progetto che ha avuto la sua genesi nel 2020 e che sta volgendo alla fase conclusiva, sebbene dobbiamo aspettare ancora un po' per avere gli ultimi dati di interesse". Così Francesco Carpentieri, Responsabile Ingegneria del Trasporto di Open Fiber, a Il Giornale d'Italia.
"Meglio nasce da un'ipotesi di collaborazione tra Open Fiber, l'Istituto di Metrologia, INGV e Bain and Company. Consiste nell'utilizzo delle infrastrastrutture in fibra ottica per abilitare delle funzionalità di sensoristica per monitorare i sismi.
Per quantp riguarda il cablaggio della fibra ottica che stiamo attuando in Italia, abbiamo concluso con l'installazione nelle aree metropolitane. La fine del 2023 sarà la deadline per la copertura totale di tutta l'area nazionale, anche nei cluster.
La sostenibilità è uno dei motivi abilitanti anche di questo progetto. L'idea di base è avere delle caratteristiche che abilitano diverse funzioni e, nel caso specifico, noi abbiamo un infrastruttura che utilizzeremo per il trasporto dei dati, che è la nostra mission. Parallelamente studiamo anche dei modi, come il progetto Meglio, per abilitare anche altre funzionalità. Quindi l'investimento sarà unico ma le abilitazioni e le applicazioni molteplici".
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