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Venezia, ruba "mototopo" trasporto merci e distrugge balaustra sotto Ponte di Rialto: arrestata 20enne tunisina, "danni incalcolabili" - VIDEO

La donna, residente padovana e già nota alle forze dell'ordine per furti e rapine, è salita su un'imbarcazione in sosta lungo Canal Grande, e dopo averla messa in moto, si è diretta verso la sponda opposta, distruggendo colonnine e corrimano del Ponte di Rialto

12 Dicembre 2025

Una ragazza di 20 anni ha rubato un mototopo per il trasporto merci, ormeggiato lungo Canal Grande, per poi schiantarsi contro una balaustra situata ai piedi del Ponte di Rialtodistruggendola.

Venezia, ruba "mototopo" trasporto merci e distrugge balaustra sotto Ponte di Rialto: arrestata 20enne tunisina, "danni incalcolabili" - VIDEO

Il fatto è avvenuto a Venezia intorno alle 11 di ieri, giovedì 11 dicembre. Il fatto, ancora al vaglio delle forze dell'ordine, è stato compiuto da una 20enne di origini tunisinegià nota alle forze dell'ordine e che, a quanto emerso, aveva un daspo di tre anni da Venezia. La ragazza, salita su una barca carica di pacchi appartenente alla ditta Brussa Trasporti, trovando le chiavi dell'imbarcazione sarebbe riuscita a mollare la cima e a mettere in moto, prima di dirigersi a gran velocità nella sponda opposta di Canal Grande.

È qui che, perdendo il controllo del mezzo, la 20enne ha impattato contro il parapetto - punto fotografico privilegiato da poco ristrutturatodevastando la balaustra e le colonne, facendole cedere e riducendole in pezzi. Il patrimonio sarebbe stato distrutto prima con un colpo di prua, poi di poppa, durante le manovre di retromarcia della donna. La 20enne è quindi scesa dalla barca ed è fuggita, prima di essere intercettata ed arrestata dalle forze dell'ordine. I danni al patrimonio non sono stati ancora nettamente quantificati: si parla di almeno un centinaio di migliaia di euro per restaurare colonnine e corrimano. "Il restauro sarà difficile, ma non impossibile" ha rassicurato il consigliere comunale Giovanni Giusto arrivato sul posto per una prima valutazione.

La ragazza è stata arrestata per furto e danni al patrimonio e oggi dovrebbe essere processata per direttissima. A quanto risulta, padovana di residenza, viveva di espedienti tra Marghera e Mestre, ed era già nota alle forze dell'ordine per furtirapineresistenza a pubblico ufficialereati contro il patrimonio.

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