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Milano-Cortina, la Val di Fiemme assegnerà 59 medaglie olimpiche

Pronti i due "stadi" per sci di fondo e salto: investiti 80 mln

29 Settembre 2025

Predazzo, 30 set. (askanews) - Il conto alla rovescia è già partito, le olimpiadi invernali 2026 sono dietro l'angolo e la Val di Fiemme è pronta a ospitare le gare sci nordico, ossia sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica. Tra Milano e Cortina, anche il Trentino si trasformerà così in un palcoscenico internazionale: grazie a un investimento complessivo di 80 milioni, il centro del fondo di Tesero e lo storico trampolino di Predazzo sono stati completamente ristrutturati e riqualificati per trasformarsi in due arene olimpiche: lo Stadio del Fondo e lo Stadio del Salto, struttura che ha già superato con successo il primo "test" del Fis Nordic Summer Festival, con atleti italiani e internazionali che si sono sfidati lanciandosi dai due nuovissimi trampolini olimpici da 260 e 290 metri di lunghezza.

"E' l'impianto più nuovo al mondo, sarà l'impianto che ospita i giochi olimpici di Milano Cortina: i trampolini più grandi della storia dei giochi olimpici, nuovissimi e pronti ad ospitare in questo meraviglioso scenario i giochi olimpici - spiega ad askanews Sandro Pertile, Race Director Fis - Salto con gli Sci -. Tutti gli atleti sono galvanizzati da questa possibilità. Il sogno di ogni atleta vince la medaglia d'oro tanti di loro lo stanno costruendo oggi. Avremo 50 maschi e 50 femmine, provenienti da 22 paesi al mondo nella nostra disciplina. Credo che sarà un record anche in termini di partecipazione".

Una struttura utilizzabile tutto l'anno che - a Olimpiadi concluse - resterà come preziosa "eredità" per il territorio. "Questi devono essere impianti che sono stati pensati, costruiti e progettati per i prossimi trent'anni. Avremo le olimpiadi giovanili nel 28, c'è l'idea di una candidatura anche ai campionati mondiali di nuovo nel 31 o 33 - sottolinea Pietro De Godenz, presidente Comitato Organizzatore Olimpiadi Val di Fiemme - Nordic Ski -. Quindi questo è il percorso, qui dobbiamo andare avanti dobbiamo andare avanti e insistere. Diciamo che in assoluto è l'impianto più importante dal punto di vista dello sci nordico, salto combinata e fondo, di tutta Italia. Su questo non ci sono dubbi".

"E' un impianto che ha una vita da quattro stagioni - puntualizza ancora Pertile -: quindi si può utilizzare sempre e questa diventa l'opportunità per la nostra disciplina di non legarsi soltanto al periodo invernale, che rimane il nostro periodo chiave, ma anche al periodo estivo e al periodo autunnale. Gran parte dell'attività dei ragazzi, gli allenamenti, sono sui trampolini estivi e in inverno si finalizza tutto l'allenamento".

Tra Olimpiadi e Paralimpidi, la Val di Fiemme assegnerà in tutto 59 medaglie, confermandosi così la sede italiana più importante per le discipline nordiche.

"Le olimpiadi sono arrivate velocemente alla prima candidatura proprio per il ruolo che ha sempre avuto il Trentino a livello internazionale - assicura il presidente Comitato Organizzatore Olimpiadi Val di Fiemme - Nordic Ski -. Una località riconosciuta, qui ci sono stati diversi esperimenti della Fis, non ultimo quello di questi giorni: per la prima volta al mondo Ski roll, salto al trampolino e combinata nella stessa località. 500 gare di Coppa del Mondo, tre mondiali, due mondiali giovanili, Universiadi: questo è quello che siamo riusciti a dimostrare. E qui verranno assegnate il 33% delle medaglie olimpiche: è la località in assoluto che ha più medaglie olimpiche".

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