Attentato Kirk, Odifreddi: “Sparare a Luther King o a un rappresentante MAGA non è la stessa cosa”, Meloni: “Commento spaventoso” - VIDEO

Il matematico Piergiorgio Odifreddi si è espresso in merito all'attentato a Charlie Kirk, con delle parole choc. Ospite a "L'aria che tira" su La7, ha dichiarato: "Sparare a Martin Luther King e ad un rappresentante MAGA sono due cose molto diverse, perché il primo predicava la pace mentre MAGA e Trump predicano odio e violenza". Dichiarazioni che hanno costretto persino il conduttore David Parenzo a fermare Odifreddi. Ma nonostante l'indignazione in studio, il matematico continua: "Chi semina vento, raccoglie tempesta".

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Secondo quanto riferito dalla portavoce dell’università, Ellen Treanor, a sparare sarebbe stato uno studente, che ha colpito al collo l’attivista dal Losee Center, un edificio a circa 180 metri di distanza, circa venti minuti dopo l’inizio del comizio. Kirk sarebbe morto circa un'ora dopo l'attentato

Le parole di Odifreddi hanno spinto la premier Meloni ad una replica: "In questi giorni ho letto molti commenti disumani sulla morte di Charlie Kirk, e ne ho letti altri spaventosi. Uno di questi è di Piergiorgio Odifreddi, intellettuale della sinistra. Vorrei chiedere a questo illustre professore cosa intende esattamente. Intende che ci sono persone a cui è legittimo sparare in base alle proprie idee o a cui è meno grave sparare sempre perché non condividiamo le loro idee, o a cui è comunque comprensibile che venga voglia di sparare in base alle idee?".

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Trump ha spiegato che le indagini sono partite da un filmato di pessima qualità: “Abbiamo iniziato con un filmato che lo faceva sembrare una formica, è stato quasi inutile. Abbiamo solo visto che c’era qualcuno lassù”. Sarebbe stato il padre a convincere il killer, che ha 22 anni, a consegnarsi