02 Settembre 2025
Roy De Vita, chirurgo e primario all’Istituto Nazionale dei Tumori "Regina Elena" di Roma, ha pubblicato un video nel quale si pronuncia ancora una volta sul Cdc, facendo un paragone tra le presunte ingerenze politiche Usa e quelle italiane: "La vicenda del Cdc americano di cui ho parlato ieri continua a tenere banco giustamente più negli Stati Uniti che da noi, dove comunque registriamo una dichiarazione ufficiale del professor Rezza, membro del fu CTS, che afferma indignato "il licenziamento della direttrice del Cdc nonché le dimissioni di tre alti funzionari sembrano disegnare uno scenario caratterizzato da forti ingerenze della politica su sanità e scienza".
"Caro professor Rezza, mi permetta una domanda: ma quando il 12 maggio 2021 al CTS ha approvato gli open day vaccinali con AstraZeneca per i giovani e cioè due mesi dopo la scoperta della vitt, la reazione ai vaccini a vettore virale caratterizzata da trombosi e piastrinopenia, che ha determinato la morte di Camilla Canepa e lo facevate peraltro un mese dopo la pubblicazione a riguardo uscita sul New England Medical Journal. Lei, in quel momento le forti ingerenze della politica su sanità e scienza non le ha colte? Era distratto lei o mi sto sbagliando io?".
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