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"Mattarella non è il mio presidente, non l'ho votato io", la frase del carabiniere al corteo pro Palestina di Milano - VIDEO

Il riferimento è al passaggio del discorso con cui il Colle ha invitato Israele a non negare il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato. L'Arma lo trasferisce e la procura indaga

29 Gennaio 2024

"Mattarella non è il mio presidente, non lo riconosco. Non l'ho votato e non l'ho scelto": così un carabinieri di nome replica ad un'anziana signora al corteo pro-Palestina a Milano del 27 gennaio. La 93enne Franca Caffa, ex consigliera comunale del Prc, fondatrice del comitato inquilini Molise-Calvairate-Ponti, in mezzo alla folla che gridava per chiedere la fine delle ostilità a Gaza, ha chiesto all'agente: "Cosa ha detto il vostro presidente?". Il riferimento è al passaggio del discorso con cui il Colle ha invitato Israele a non negare il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato. Da lì la replica del carabiniere che sta facendo il giro del web. L'Arma lo ha trasferito. La Procura di Milano aprirà un fascicolo d'indagine.

"Mattarella non è il mio presidente, non l'ho votato io", la frase del carabiniere di nome al corteo pro Palestina di Milano

"Con riferimento ai contenuti di un video che circola sui social media e siti d’informazione riportante uno scambio di battute tra una manifestante e un carabiniere impegnato in un servizio di ordine pubblico nel corso di un corteo svoltosi a Milano lo scorso sabato, è stata già informata l’Autorità Giudiziaria Ordinaria e quella Militare, e nei confronti del militare, con immediatezza, saranno tempestivamente adottati tutti i provvedimenti necessari, sia di natura disciplinare sia d’impiego, trasferendolo in incarico non operativo", questa la nota dell'Arma.

La donna ha spiegato di esser scesa in piazza perché "si tratta di volere politiche giuste in coerenza con la tragica vicenda della persecuzione degli ebrei. Non va ripetuta a danno dei palestinesi. Nel giorno della memoria, siamo coerenti con la memoria: basta persecuzioni. Mi dispiace per quell'uomo (il carabiniere, ndr), forse il mio modo di propormi per un colloquio aperto gli ha fatto effetto".

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