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Migranti, trafficanti “influencer” vendono sui social i viaggi sui barconi: “prezzo speciale in nome di Allah” - VIDEO

Diversi account social sponsorizzano al pari degli influencer, viaggi illegali e pericolosi verso l'Italia a bordo di barconi, con la promessa di un futuro migliore a "prezzi speciali"

22 Settembre 2023

I trafficanti di esseri umani e gli intermediari dell'immigrazione clandestina stanno sfruttando i social network per pubblicizzare i loro "servizi" in modo simile a come agiscono gli influencer. Utilizzano immagini d'impatto per attirare l'attenzione e cercano di ottenere condivisioni, like e commenti per promuovere il loro business criminale. Su Facebook e altre piattaforme social è possibile trovare numerosi profili che offrono viaggi illegali attraverso il mare, sottolineando la presunta sicurezza del viaggio e le promesse di un futuro migliore in Italia.

Il tutto, come si legge su uno dei profili, “in nome di Allah” con prezzi speciali per chi decide di intraprendere la traversata in mare.

Marketing e call to action per vendere il viaggio

Alcuni organizzatori delle traversate illecite utilizzano anche strategie di marketing digitale, come la "call to action," invitando le persone interessate a contattarli direttamente tramite WhatsApp per organizzare le partenze. Queste pubblicazioni spesso elidono completamente i rischi e le difficoltà legate alle traversate pericolose in mare aperto.

Le partenze avvengono spesso dalla Libia, e le geolocalizzazioni sui social media confermano questa tendenza. Alcuni trafficanti utilizzano tag e condivisioni per promuovere i loro contenuti tra amici e seguaci, mentre altri condividono i loro messaggi in gruppi social frequentati da chi cerca o offre passaggi illegali verso l'Italia.

Video delle traversate e la narrazione positiva di un viaggio pericoloso

Inoltre, alcuni profili mostrano video inviati dai migranti, spesso durante i salvataggi in mare o all'interno degli hotspot. Questi video vengono utilizzati per creare una narrazione positiva attorno alle migrazioni, ma in realtà celano il vero volto dell'immigrazione illegale, fatto di pericoli, violenze, e sfruttamento. Infatti, diversi sono i video in cui si vedono migranti arrivati sulla terra ferma, con didascalie in cui si ringrazia Allah per il viaggio andato bene, annunciando posti disponibili su un nuovo barcone.

Queste attività sui social media creano una pericolosa trappola, poiché contribuiscono a normalizzare l'immigrazione clandestina e a incentivare ulteriori partenze. Una incredibile forma di propaganda online che minimizza i rischi e le implicazioni delle traversate illegali.

 

 

 

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