17 Luglio 2023
Una vera e propria bufera social sui telecronisti Rai Lorenzo Leonarduzzi e del collaboratore tecnico Massimiliano Mazzucchi, accusati dal popolo del web di aver proferito frasi “sessiste e razziste” e di aver fatto body shaming sulle atlete dei Mondiali del trampolino femminile sincronizzato, in onda questa mattina su Rai Play 2.
La Rai, dopo le numerose polemiche insorte sui social, si starebbe già occupando del caso.
Le frasi incriminate sarebbero le seguenti: “fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”, poi ancora “Le olandesi sono grosse”, “Come la nostra Vittorioso”, “Eh”, “Eh grande eh”, “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”. E poi ancora commentando le atlete: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”, “La si tocca?”, “La si pizzica”. “Si la do”, “È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne sono soltanto tre”, “Io sapevo che continuava. Si La Do. Sol Sol Fa”.
Una conversazione tra i due telecronisti che non è piaciuta ai telespettatori, i quali hanno immediatamente denunciato il tutto agli uffici di Viale Mazzini con una pec.
Quanto alle frasi “razziste” invece, a scatenare l’indignazione del web è stato un commento dei due telecronisti durante la gara maschile degli azzurri Riccardo Giovannini e Eduard Timbretti Gugiu. In quel caso, Leonarduzzi, avrebbe pronunciato il nome “Riccardo”, imitando la pronuncia cinese, in cui la “R” è sostituita con la “L”, facendolo diventare “Liccaldo”. Una “storpiatura” che, secondo gli utenti che hanno inviato una pec agli uffici Rai, sarebbe razzista.
Tuttavia, Lorenzo Leonarduzzi si difende e respinge le accuse: “Prendo le distanze nella maniera più forte e assoluta da quello che mi viene contestato, perché non si è trattato di una telecronaca. Il microfono era rimasto aperto per avere le indicazioni su quando si poteva tornare in onda e la cuffia era appoggiata sul tavolo, ma avevo avuto indicazioni che in onda c'era il tg e non era previsto che andassimo in onda su Rai Play 2. Abbiamo cominciato a chiacchierare con il collega quando pensavamo di non essere in onda - spiega ancora -. Non c'era nessun intento di body shaming da parte nostra. Quando io dico che l'atleta olandese ha un fisico grosso, non voglio denigrarla. Lo dico perché le cinesi sono basse e esili e questo può influenzare il suo tuffo. Tra l'altro l'atleta Giulia Vittorioso è anche una mia parente, non mi permetterei mai di fare body shaming”.
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