19 Febbraio 2023
Firenze, due ragazzi sono stati presi a calci e pugni davanti alla loro scuola, il Michelangiolo, perché sarebbero insorti contro il volantinaggio di un'associazione studentesca di estrema destra, Azione Studentesca. In 6 sono indagati. Il sindaco Dario Nardella ha commentato: "È un episodio di una gravità inaudita".
I video che si sono diffusi rapidamente sui social mostrano il selvaggio pestaggio a danno di due ragazzi davanti al liceo classico Michelangiolo, a Firenze.
Gli investigatori, per il momento, hanno ricostruito così la vicenda: i due liceali sarebbero andati a scuola come ogni giorno e avrebbero trovato davanti all'istituito due volantinanti. Sui fogli distribuiti, poi sequestrati dalla Digos, si legge "Sogna, combatti, distinguiti per vivere davvero" e sono firmati da Azione Studentesca. È presente anche la croce celtica, il simbolo scelto per autorappresentarsi.
Sulla pagina Facebook dell'associazione studentesca si descrivono così: "Il movimento della destra identitaria nelle scuole. Un’alternativa militante." Nel 1996 Giorgia Meloni ne era la responsabile nazionale. Il volantinaggio non era stato annunciato, quindi dovranno anche rispondere del reato di manifestazione non preavvisata.
I due studenti si sarebbero avvicinati con un cestino e qui sarebbe scattato il pestaggio. Ai due volantinanti si sono aggiunge altre 4 persone: ora in 6 devono rispondere di violenza privata. 3 di loro sono minorenni: il più grande ha 20 anni mentre il più piccolo ne ha 17.
Il sindaco Pd Dario Nardella ha chiosato da subito la notizia come "aggressione squadrista". Nel pomeriggio è andato al liceo e ha dichiarato: "È un episodio di una gravità inaudita, ed è evidente che gli studenti del Michelangiolo sono stati aggrediti, non sono affatto gli aggressori. Si tratta a mio avviso di un vero e proprio pestaggio". Il sindaco ritiene che sia stata un'aggressione unilaterale, quindi non si possa considerare rissa.
"E se dovesse essere confermato che si tratta di un’aggressione a sfondo politico, ci troveremmo di fronte a qualcosa che dà il segno di un clima politico che non è accettabile, per nessuna ragione. Mi auguro, e lo dico come sindaco che rappresenta tutta la città, che tutte le forze politiche, nessuna esclusa, quindi anche quelle di destra, condannino nella maniera più netta, senza se e senza ma, quanto avvenuto", conclude.
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