09 Maggio 2022
Mani Ovadia a Pace proibita da Michele Santoro, cita una giornalista statunitense, provando smarcarsi dall'adorazione generale verso il battaglione Azov: "Trafficando nella Rete ho scoperto questo, è di una giornalista statunitense, si chiama Lara Logan, giornalista di 35 anni, anche inviata di guerra, celeberrima per una sua trasmissione dal titolo 60 Minutes. Lei ha fatto interviste e dichiarazioni che sono state definite bombe di verità cadute sulla Casa Bianca. Io ho scelto un pezzettino che parla del battaglione Azov. E dice: "Vedi la disonestà quando si tratta del battaglione Azov che è finanziato dagli Usa e dalla Nato"".
"Puoi trovare le loro foto online con la bandiera della Nato e la svastica. E allo stesso tempo indossano un emblema che che contiene il sole nero dell'occulto che era un emblema delle SS naziste e contiene anche simboli come il lampo delle SS. Questo è presente in tutto l'esercito ucraino. Puoi vedere quel sole nero dell'occulto sui loro giubbotti antiproiettile".
"La Casa Bianca vuole che tu creda che questo non ha importanza. Che è solo un piccolo numero di soldati. Non è vero: il battaglione Azov si è fatto strada uccidendo nell'Ucraina orientale, non vogliamo ammetterlo. Questo è il motivo per cui la Crimea ha votato per l'indipendenza. Il motivo per cui ha voluto stare con la Russia perchè noi dei media e in Occidente non riconosciamo la realtà di ciò che sta succedendo". "L'Ucraina occidentale ha sostenuto i nazisti, c'è una lunga storia degli Stati Uniti e delle nostre agenzie di intelligence che finanziano e armano i nazisti in Ucraina".
Ovadia aggiunge che il nostro mainstream è autore di un'"operazione di perversione simbolica". "Dice che la svastica l'hanno scelta questi ragazzi che leggono Kant perché è un simbolo runico: è un operazione criminale", spiega il cantante e scrittore italiano.
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