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SIMEST ed Enel insieme per rafforzare la filiera energetica con investimenti in innovazione, export e sostenibilità

Firmato un Protocollo d’intesa per sostenere PMI e fornitori della filiera energetica con finanza agevolata, formazione e supporto all’internazionalizzazione

26 Settembre 2025

SIMEST ed Enel insieme per rafforzare la filiera energetica con investimenti in innovazione, export e sostenibilità

Rafforzare la competitività delle imprese della filiera energeticaagevolandone gli investimenti per accelerarne la crescita sui mercati nazionali e internazionali. È l’obiettivo del Protocollo d’intesa siglato da SIMEST, la società del Gruppo CDP per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ed Enel, leader nei mercati globali dell’energia e delle rinnovabili. L’intesa punta a dare opportunità di ulteriore sviluppo per le tante imprese, tra cui fornitori, PMI e altre realtà economiche, che compongono la filiera industriale dell’energia, un comparto fondamentale per la crescita, l’occupazione e la sostenibilità del Sistema-Paese Italia.Nei giorni scorsi le due aziende hanno organizzato a Roma un incontro con le imprese della filiera, il primo dopo la firma della collaborazione.

Il Protocollo consentirà a SIMEST di individuare le esigenze delle imprese fornitrici in coerenza con gli obiettivi industriali di Enel, abilitando l’accesso a fonti di finanziamento agevolate per la realizzazione di investimenti in innovazione, sostenibilità e rafforzamento patrimoniale. A questo si affiancano opportunità di investimenti per lo sviluppo e rafforzamento delle competenze, soprattutto attraverso la formazione di manodopera qualificata e l’inserimento in azienda di temporary manager a sostegno della transizione energetica e digitale. Non mancano strumenti di supporto all’innovazione dei processi e della sicurezza, per l’ottenimento di certificazioni, brevettie consulenze specialistiche per progetti di internazionalizzazione nonché percorsi di facilitazione della crescita sui mercati esteri attraverso l’apertura di uffici e nuove sedi e il sostegno alle esportazioni.

Le dichiarazioni

Il Direttore Export e Finanza Agevolata di SIMEST, Carolina Lonetti, ha dichiarato: “Il supporto alle imprese che operano all’interno delle filiere produttive è un obiettivo centrale dell’impegno di SIMEST. L’intesa ci permetterà di individuare, insieme a Enel in qualità di capofiliera, gli investimenti industriali più adatti a rafforzare la competitività in Italia e all’estero delle imprese di filiera. Grazie a questo sostegno, molte realtà produttive - a partire dalle più piccole non ancora esportatrici e da quelle del Mezzogiorno - potranno valorizzare strumenti ad hoc di finanza agevolata quali le misure per l’Africa, l’America Latina e l’India, promosse in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. Inoltre potranno accedere con un percorso semplice e una consulenza dedicata a tutti gli strumenti SIMEST per sviluppare investimenti sostenibili e innovativi, rafforzare il proprio capitale e puntare su un rafforzamento delle competenze in azienda con l’accesso a finanziamenti per la formazione e assunzione di manodopera qualificata anche estera, con l’obiettivo di dare un impulso alla crescita del proprio business in coerenza con i piani industriali dei propri Champion.

L’Head of Global Procurement di Enel Enrico Zampone ha dichiarato:La cura dei fornitori e lo sviluppo di strumenti innovativi che li supportino nel fronteggiare la complessità di mercati in continuo divenire sono oggi elementi indispensabili di un modello di business moderno e lungimirante, per Enel come per tutto il Sistema-Paese. Per questo siamo orgogliosi di lavorare fianco a fianco con un’eccellenza come SIMEST, creando valore per le imprese e per l’intero ecosistema produttivo dell’Italia. Questa partnership offre un’ampia gamma di strumenti all’avanguardia per rendere sempre più competitiva l’intera filiera, fondamentale per il percorso di Gruppo verso la transizione energetica.

SIMEST, sulla base degli indirizzi strategici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha avviato il progetto “Filiere d’impatto”, a supporto della crescita e della competitività, anche in Italia, delle imprese appartenenti alle filiere italiane dei championnazionali, tra cui Enel.

Enel, con il “Programma di Sviluppo Fornitori”, ambisce a rafforzare le imprese della filiera e a creare condizioni di crescita, sviluppo e competitività in coerenza con gli obiettivi strategici e i valori di sostenibilità. La filiera dei fornitori è considerata da Enel motore strategico e prezioso strumento di crescita reciproca in grado di generare il miglior valore aggiunto in termini ambientali, di qualità, di efficienza economica, di sostenibilità e di impatto sociale, con l’obiettivo centrale di pianificare e realizzare sempre nuove opportunità per il mercato dei fornitori.

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