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Enel, inaugurato a Venaus impianto integrato di desedimentazione e fotovoltaico flottante per energia pulita e tutela dell’acqua

Il progetto unisce pannelli solari bifacciali galleggianti e un innovativo sistema di desedimentazione autosufficiente, migliora l’efficienza della centrale idroelettrica, riduce l’evaporazione e protegge la risorsa idrica senza consumo di suolo

19 Settembre 2025

Enel, inaugurato a Venaus impianto integrato di desedimentazione e fotovoltaico flottante per energia pulita e tutela dell’acqua

Enel, che oggi ha inaugurato un innovativo progetto di desedimentazione integrato con il fotovoltaico flottante di Venaus, il primo sistema solare galleggiante realizzato dal Gruppo elettrico, che oltre a produrre energia pulita, riduce l’evaporazione dell’acqua del bacino, migliorandone le performance.

All’evento erano presenti l’On. Luca Squeri, Segretario della X Commissione Attività Produttive Camera dei Deputati, Andrea Tronzano, Assessore alle attività produttive, regione Piemonte, Sonia Cambursano, Consigliera delegata allo sviluppo economico di Città metropolitana di Torino, Avernino Di Croce, Sindaco di Venaus, Carlo Pignoloni, Responsabile Enel Green Power Italia, Nicola Rossi, Responsabile Innovation Enel, Marina Lombardi, Responsabile Innovation EGP&TGX Enel, Paolo Arrigoni, Presidente GSE, Alessia Berlusconi, Managing Partner di NRG Island, Alessandro Minori, CEO di Pipein e Giovanna Cavazzini, Professoressa Associata Dipartimento Ingegneria Industriale dell’Università di Padova.

Il nuovo sistema di desedimentazione si compone di una serie di eliche che movimentano i sedimenti depositati sul fondo. Una pompa aspiratrice si sposta poi all’interno del bacino di Venaus per ottimizzare la rimozione dei sedimenti che vengono così gestiti in modo ecologico, poiché vengono rilasciati in concentrazione controllata durante la normale operatività dell’impianto senza necessità di svuotare il bacino.  Tutto il sistema è alimentato dai pannelli solari flottanti, garantendo un funzionamento autosufficiente e sostenibile. Al progetto hanno collaborato l’Azienda NRG Island, l’Università di Padova e la startup italiana Pipein.

In concomitanza con l'inaugurazione, Enel ha promosso alcune interessanti iniziative per gli studenti delle scuole locali. Una lezione tenuta dal personale Enel ha avvicinato i giovani ai temi della transizione energetica, con una panoramica sull'energia rinnovabile e la mobilità elettrica. Al termine dell’intervento, si è svolta una pedalata amatoriale dedicata ai bambini e ai ragazzi delle scuole coinvolte, e gli ospiti hanno avuto la possibilità di visitare la centrale idroelettrica di Venaus. 

La centrale idroelettrica di Venaus è stata “solarizzata” - ibridata con l’energia fotovoltaica - nel 2023, attraverso un innovativo impianto galleggiante nel bacino di servizio. I pannelli sono bifacciali, cioè dotati di celle solari in grado di assorbire la luce su entrambi i lati, e garantiscono una produzione annua di circa 1.200 MWh. L’ibridizzazione fra energia idroelettrica e solare offre vantaggi per entrambe le tecnologie: rispetto a un impianto fotovoltaico sulla terraferma, infatti, non c’è consumo di suolo e il rendimento dei pannelli solari migliora grazie alle temperature relativamente più basse. La presenza della copertura galleggiante, inoltre, riduce l’evaporazione e quindi la perdita di acqua dalla vasca. Si tutela così una risorsa preziosa per la centrale idroelettrica, ma anche per gli altri usi civili della zona. L’impianto integrato fotovoltaico flottante e desedimentazione di Venaus cambia dunque il volto dell’idroelettrico, aprendo la strada a un nuovo modello di gestione dell’energia, più dinamico, efficiente e pronto a supportare la transizione energetica con margini di scalabilità in altri impianti.

Le parole di Nicola Rossi, Responsabile Innovation Enel, l’On. Luca Squeri,  l’Assessore Andrea Tronzano e la Consigliera Sonia Cambursano

«Oggi inauguriamo un nuovo sistema tecnologicamente avanzato e integrato alla Centrale idroelettrica» - spiega Nicola Rossi, Responsabile Innovation Enel. «Attraverso l’ibridazione degli impianti abbiamo già ottenuto una maggiore disponibilità di energia con un utilizzo migliore della risorsa idrica, a tutela del territorio e delle comunità locali. Con l’innovativo impianto di desedimentazione presentato oggi, Venaus diventa ancora più efficiente e sostenibile».

«Il progetto di desedimentazione integrato con il fotovoltaico flottante di Venaus che oggi si è inaugurato, testimonia l’avanguardia della capacità di innovazione in campo energetico e ambientale che l’Italia porta avanti grazie anche ad Enel e alle altre importanti realtà che hanno partecipato» commenta l’On. Luca Squeri. «Conferma l’impegno del Paese e, in particolare qui, oggi, della Regione Piemonte, per la transizione in atto, per la tutela della risorsa idrica e dei nostri bacini. Con progetti come questo, si creano nuove opportunità di sviluppo economico e di sostenibilità al servizio del territorio».

«Il Piemonte sostiene la transizione energetica con responsabilità, valorizzando le soluzioni che uniscono innovazione e tutela del territorio. L’esperienza di Venaus mostra che è possibile produrre nuova energia rinnovabile senza consumare suolo e salvaguardando l’ambiente e l’agricoltura» aggiunge l’Assessore Andrea Tronzano. «La Valle di Susa ha bisogno di progetti come questo, che non consumano suolo e producono energia pulita» conclude la Consigliera Sonia Cambursano.

 

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