I dettagli della compravendita
Il titolare dei contratti di locazione è la controllata Rti-Reti Televisive Italiane, non è noto il costo dell’affitto ma la rendita catastale dei due palazzi è complessivamente di oltre €800 mila.
Il contratto preliminare era stato firmato a novembre con un anticipo di €5,2 milioni, mentre il saldo di €46,8 milioni è stato versato al momento del rogito, prelevato da un conto di Banca Finint e trasferito su un conto di State Street Bank International, per un totale di €52 milioni. Secondo quanto riportato nell'atto di compravendita, si tratta di "un’operazione di cartolarizzazione immobiliare da realizzare in conformità con l'articolo 7.2 della legge sulla cartolarizzazione, finanziata da Banca Mps e tramite l’emissione da parte della SPV di più classi di titoli".
I titoli emessi saranno destinati ad investitori istituzionali, e il rimborso sarà garantito dai flussi di cassa generati dalla gestione dell’immobile, come ad esempio gli affitti. Pertanto, la gestione e amministrazione dell'immobile rivestono un ruolo cruciale. Per l'operazione di Cologno, l'incarico è stato affidato alla società romana Ecodomus, completamente controllata da Mirella Viviana Arbib e gestita dall’imprenditore immobiliare Angelo Anav.
La storia della proprietà
Quarantatré anni fa, Silvio Berlusconi iniziava a trasferire progressivamente le operazioni delle sue reti televisive nei grandi edifici di Corso Europa, dove oggi si erge anche la torre Mediaset, uno dei simboli più riconoscibili del gruppo. Da Palazzo dei Cigni, gli studi di Milano 2, dove tutto era iniziato con Telemilano, a Cologno, nell'area Icet-De Paolis, che prende il nome da una società e un produttore che avevano creato un centro per competere con Cinecittà.
Secondo i documenti della compravendita e una visura storica, le informazioni sulla proprietà partono dal 2001, quando il complesso era già sotto il controllo di Generali con intestazione ad Assitalia. Nel 2006, il complesso è stato inserito nel fondo di investimento immobiliare Scarlatti, destinato a investitori professionali e gestito da Generali Real Estate SGR. Le televisioni della famiglia Berlusconi, nei due edifici oggetto della compravendita, dovrebbero essere sempre state in affitto mentre la torre e il palazzo al civico 48, che ospitano gli uffici di presidenza, direzione, CEO, CFO, marketing e comunicazione, sono e rimangono di proprietà del gruppo.
Attualmente, nonostante sia cambiata la proprietà, i palazzi di Cologno restano il centro operativo di MediaForEurope-MFE, il nuovo nome ufficiale di Mediaset, adottato dopo il trasferimento della sede legale ad Amsterdam nel 2021. L'ufficio principale e la residenza fiscale, infatti, continuano ad essere nell'edificio di Viale Europa 46 che insieme a quello gemello ai civici 38-44 ospita anche produzioni, redazioni e studi televisivi.