04 Febbraio 2025
BdM Banca registra nel 2024 una importante crescita delle performance, confermando il percorso di rinascita iniziato nel 2023. Il Consiglio di Amministrazione di BdM Banca, riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Pasquale Casillo, ha approvato i risultati al 31 dicembre 2024. Il risultato della gestione operativa mostra un utile netto pari a 22,4 milioni di euro rispetto ai 9,87 milioni di euro al 31 dicembre 2023. In corso di cessione (con offerte vincolanti già ricevute a fine 2024) ulteriori crediti deteriorati per un totale annuo di euro 183,4 milioni, in anticipo rispetto agli obiettivi del Piano industriale grazie anche alla finalizzazione della operazione Pegasus.
Infine, BdM Banca prosegue il suo processo di implementazione della gamma prodotti in ambito ESG nei comparti di mutui e finanziamenti come Mutuo Green e il finanziamento per Imprese Femminili “Futura”.
L’esercizio 2024 registra un utile netto di 22,4 milioni di euro rispetto all’utile netto di 9,87 milioni di euro al 31 dicembre 2023; +19,7% il Margine di interesse, pari a 236,01 milioni di euro al 31 dicembre 2024 rispetto a 197,21 milioni di euro al 31 dicembre 2023. +0,8% le Commissioni nette pari a 101,26 milioni di euro in confronto ai 100,46 milioni di euro al 31 dicembre 2023. +13,9% il Margine di intermediazione pari a 342 milioni di euro rispetto a 300,30 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Riduzione del cost/income dall’79,9% del 31 dicembre 2023 al 71,9% del 31 dicembre 2024. +1,7% gli Impieghi netti a clientela , con 5.657,26 milioni di euro al 31 dicembre 2024 rispetto a 5.560,08 milioni di euro al 31 dicembre 2023. +5,5% la Raccolta totale da clientela, pari a 11.159,21 milioni di euro al 31 dicembre 2024 rispetto a 10.573,22 milioni di euro al 31 dicembre 2023. In calo l’NPE ratio lordo e netto, rispettivamente, all’6,9% e al 3,8% (9,0% e 4,6% al 31 dicembre 2023). Solida posizione di liquidità con LCR al 144,2% ed NSFR > 100%. +216 bps di TCR: continua la crescita dei coefficienti di solidità patrimoniale. CET1/Tier1 ratio al 12,99% (rispetto al 10,96% al 31 dicembre 2023) e Total Capital ratio al 14,93% (rispetto al 12,77% al 31 dicembre 2023) che recepiscono il computo dell’utile netto di periodo nel capitale primario di classe 1 (CET1). Riduzione del rischio legale per circa 133 milioni di euro in seguito alla definizione bonaria della richiesta di indennizzi con Amco S.p.A.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia